Bologna, Di Vaio sul futuro di Italiano: «Il mio consiglio? Proseguire insieme»

Prima della gara tra Bologna e Juventus, che ha visto i rossoblù pareggiare 1-1 con i bianconeri, Marco Di Vaio ha parlato ai microfoni di DAZN e si è soffermato anche sul futuro di Vincenzo Italiano. Una questione che, sorprendentemente, sta cominciando a tener banco in casa felsinea.

Il tecnico rossoblù sta facendo benissimo sulla panchina del club emiliano, ma soprattutto ha un contratto biennale firmato all’atto del suo arrivo a Casteldebole. Un contratto che tutela la società ma dall’altra tiene aperta la questione su un suo possibile addio. Possibilità che, vuoi o non vuoi, ieri è stata rafforzata dalle dichiarazioni del direttore sportivo rossoblù. Incalzato su un consiglio da dare all’allenatore per il futuro, la risposta dell’ex bomber non è stata ferma e decisa su un futuro assieme tra Italiano e il Bologna.

«Ci auguriamo di proseguire assieme»

Marco Di Vaio (© Damiano Fiorentini)

La risposta completa del direttore sportivo è stata questa: «Gli consiglierei di concludere un percorso qui con noi. Siamo molto felici del suo lavoro e della persona che è. Vincenzo è un uomo di valori e quindi ci auguriamo di poter andare avanti insieme perché vorremmo costruito con lui».  Un consiglio che suona come un appello a sedersi ad un tavolo per proseguire assieme l’avventura che tanti sorrisi sta regalando a questa squadra in quest’annata.

Eppure, solo un mese, si parlava già di un possibile rinnovo di contratto. Un accordo che avrebbe liberato il campo da equivoci e dubbi. Dubbi che, nelle ultime settimane, stanno crescendo? Perché? Perché il lavoro di Italiano a Bologna è ottimo. E sicuramente buona parte è un suo merito, un’altra gran parte è merito della società: citofonare Motta per informazioni. Ma queste sono considerazioni che il mister dovrà fare nella sua testa, con chi lo assiste negli affari professionali. Quello che interessa Bologna, il Bologna e i suoi tifosi è avere chiarezza.

Italiano, Bologna e quel precedente che non sorride

Serve chiarezza perché nel giro di un mese le parole sul futuro di Italiano a Bologna sono cambiate in maniera tanto repentina quanto totale. E questo è sicuramente motivo di preoccupazione per chi ha a cuore le sorti del club rossoblù. E se il discorso, con tanto di condizionali sul prosieguo dell’avventura, è finito su pubblica piazza qualcosa forse sta bollendo in pentola. E bisogna fare attenzione perché, nel caso, bisognerà cambiare il terzo allenatore in quattro anni.

D’altronde, Vincenzo Italiano è un allenatore capace e parallelamente anche un professionista ambizioso, chi ha studiato la sua storia lo sa. Nel 2021, dopo la salvezza con lo Spezia, rinnovò il contratto con la società ligure. A pochi giorni dal ritiro, utilizzò la clausola rescissoria presente nel contratto, per liberarsi e andare alla Fiorentina che aveva fatto saltare un accordo quasi fatto con Gennaro Gattuso. Ecco perché oggi, pur con un contratto in essere, sarebbe giusto fare chiarezza una volta per tutte, da una parte e dall’altra. Perché se la programmazione della prossima stagione è cambiata, è giusto averlo chiaro a tutti i livelli.

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