Bologna-Roma: Le parole di Garcia e Donadoni – 21 nov

Gran partita del Bologna che strappa un punto ai giallorossi. Anche se, per quanto fatto vedere in campo, il punto va anche stretto alla squadra di Donadoni. Rigori da una parte (due) e dall’altra e classico goal dell’ex, quello di Destro. Il numero 10 rossoblu ha risposto con una gran prestazione ai fischi piovuti dal settore ospiti, al momento della lettura delle formazioni, e ha ottenuto la sua vendetta sportiva contro un allenatore che ha creduto poco in lui negli anni romani.

GARCIA – Proprio Garcia, non vuole commentare la gara, appellandosi alle condizioni metereologiche. “Per me questa sera è stata la parodia del calcio, sarei anche stato disposto a fermare la gara sul 2-1 per noi e a rigiocarla. Non ho niente da dire ai giocatori, l’unica cosa positiva è che non ci siano stati infortunati. Per me era solo una lotteria, poteva uscire qualsiasi risultato. Non parlo di calcio, visto che non c’è stata una partita di calcio questa sera”.

DONADONI – Queste, invece, le parole di Donadoni che risponde cosi a Garcia: “Non devo commentare ciò che dicono gli altri, parlo dei miei ragazzi che hanno giocato una partita di grande spessore. Dico bravi sia a chi ha giocato dal primo minuto, sia a chi è subentrato, ma anche a chi era in panchina. La mia difficoltà più grande è dover mandare qualcuno in tribuna, anche perchè in molti casi si impegnano molto in settimana. Ho detto loro che se continueranno cosi avranno spazio in futuro. Abbiamo giocato su un campo non facile, ma sotto il profilo del gioco e del carattere, abbiamo dimostarto di voler fare una partia di spessore. La Roma predilige giocare palla al piede, questo è vero, ma anche noi abbiamo giocatori che vogliono farlo. Bisogna sapersi adattare e i miei ragazzi sono stati bravissimi in questo. Se avessimo perso la gara sarebbe stata una beffa.

Sull’arbitro e sugli episodi: “Alcune scelte mi hanno fatto sorridere, chiaro che il campo in queste condizioni non agevola il lavoro dell’arbitro. Però, quando vedo una punizione al 95′ che viene calciata venti metri più avanti,, questo dipende dall’attenzione che viene meno”.

Poi ancora: “Pareggio? Io non avrei firmato per questo risultato prima della gara. Devo stare in campo 90′ e voglio giocarmela, poi ci sta che l’avversario sia più forte e vinca la gara. Questa sera il Bologna ha dimostrato di non essere da meno della Roma. Stiamo prendendo consapevolezza nei nostri mezzi”.

Su Destro: “Il rigorista è lui. La sua è stata una prestazione di grande spessore, non solo sul piano tecnico tecnico, ma soprattutto caratteriale. Sono contento di questo, visto che è un giocatore che viene tacciato di mancare in questo aspetto del carattere. Ha lottato come un leone, questo mi piace e gli ho detto che se acquisisce questa mentalità sigla cinque o sei goal in piu e questi goal per noi e per lui fanno differenza. Non mi è piaciuto , invece, il fatto che si sia levato la maglia e che sabato non ci sarà per questo. Non abbiamo ancora fatto nulla, se non dimostrato quello che può essere il nostro potenziale.

“Partita da giocare? L’arbitro non l’ho visto prima del match. Ha fatto tutte le prove necessarie per prendere la sua decisione. Quando l’arbitro decide che la gara si può disputare, noi dobbiamo andare in campo per fare nostro mestiere”.

Sulla prestazione di Brighi: “vuol dir che i giocatori hanno capito il mio modo di pensare e il mio modo di pormi con loro“.

Su Saputo: “Questa mattina è venuto da noi. Sono stato abituato a vedere presidenti che fanno discorsi più o meno lunghi. Ancora una volta, invece, ha dimostarto che non servono molte parole. Da quando ha messo piede a Bologna ha fatto molti fatti e poche parole”.

Su Maietta: “Ha preso gomiata pesante. Diventa fondamentale, in tal senso, il lavoro degli arbitri di porta, mi sembra difficile non accorgersi di quello che è successo in quel frangente”.

Di seguito il video delle parole di Donadoni al termine della partita:

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook