Bologna FC
Bologna-Salisburgo 4-1: Il Bologna da 1 a 10
Scopriamo assieme i segreti del trionfo rossoblu di ieri
Segna, segna, segna ancora che Bologna s’innamora. A quanto pare, i rossoblu hanno preso sul serio l’invito dei loro tifosi, gonfiando per ben quattro volte la rete difesa da Schlager. Scopriamo le ragioni della vittoria grazie alle 10 statistiche chiave.
1- L’intercetto di Vitik
Bisogna premiarlo, questo ragazzo, perché è il terzo di una serie di ottimi difensori in rosa. Lo ha dimostrato anche ieri, in quei pochi minuti che ha avuto a disposizione. Da una chiusura coraggiosa ed aggressiva passando per le sue scampagnate verso l’area, in fase di possesso ha vagamente ricordato Calafiori e le sue cavalcate. Il lavoro da fare è tanto, ma il materiale di partenza è solido. E forse meriterebbe un pò di spazio in più, ma che vuoi dire agli altri due?
2- I contrasti vinti da Zortea
Un punto, oggi, se lo merita anche Nadir. Perché, lo sappiamo, in campo per lui non è un momento semplicissimo e deve trovare bene i ritmi del suo ruolo, diversissimo da quello che aveva a Cagliari, in poco tempo. Però, proprio quando il linguaggio del corpo è iniziato a calare, è stato bravissimo a crederci. Qui cambia la musica: due contrasti vinti e un assist nel giro di pochi minuti, sperando che torni il sorriso.
Il Bologna festeggia il successo contro il Salisburgo (© Bologna FC 1909)
3- Le parate di Ravaglia
Parte freddo coi piedi, poi si riprende salvando almeno un paio di gol. Ravaglia è più di un secondo portiere: è un capopopolo pronto a dare tutto per la maglia che osanna da quando era bambino.
4- I recuperi di Dallinga
Ormai è Dallingol-mania. L’olandese gioca di sacrificio, svariando e creando spazi al centro, servendo la squadra e facendo in un paio di occasioni da play. Poi trova anche la rete, a condire una prestazione totale. Questo è il Thijs che piace, grazie ad una ferrea forza di volontà e al senso del gol che finalmente lo assiste.
5- I recuperi di Lucumi
Saremmo troppo severi se giudicassimo quella sfortunata scivolata come una “lucumata“. Ma ha senso parlare oggi di lucumate? Forse il termine andrebbe traslitterato, perché Jhon è un altro giocatore. Responsabile, un muro pulito, efficace anche in costruzione. Cosa si può volere di più dalla vita del Beckenbauer di Cali?
6- Le chiusure di Heggem
C’è pochissimo da analizzare, e chi segue 1000chiacchiere lo sa. Lo diciamo sempre: vedere il norvegese in campo è come assistere a Van Gogh che dipinge un quadro. Lo guardi, sospiri e ti chiedi da dove sia uscito un giocatore così pronto in così poco tempo. Lui che, in Italia, non ci aveva mai giocato.
7- I passaggi nella propria metà campo di Pobega
Dall’infortunio è rientrato ruggendo come un leone. Mette in mostra una grande tenuta fisica, mentale e atletica, doti che, se unite alla grande precisione nei passaggi di ieri, sembrano quasi l’identikit del mediano minaccioso. Se il buongiorno si vede dal mattino…
Jens Odgaard (© Damiano Fiorentini per 1000cuorirossoblu)
8- Grandi occasioni per il Bologna
Il Bologna di ieri ha creato tantissimo ma la partita perfetta non esiste. Così, paradossalmente, sono state concesse più grandi occasioni di quelle costruite, con delle imbucate che, contro avversarie diverse, si pagano a caro prezzo. Bravi tutti, ma bisogna far capire fin da subito che è stata solo una coincidenza: la dominanza difensiva in Europa League si sente di meno.
9- I cross di Bernardeschi
E chi lo ferma più, ora che ci ha preso gusto? Il 10 rossoblu dirige l’orchestra, copre, cerca compagni e stacca imperiosamente per prendersi un gol meritatissimo. Sulle ali dell’entusiasmo questo ragazzo può fare grandi cose. La prima? Onorare, come sta facendo, il glorioso numero che porta sulla schiena.
10- I passaggi completati da Dominguez
La quota stilosa dei rossoblu è sicuramente l’argentino che, quando entra, è come quei cani molto piccoli ma che, alla prima disattenzione, mordono pure il sacchetto della spesa. Grintoso, preciso, tecnico, elegante. Forse cerca un po’ troppo il gol, ma sono inezie. Di certo, anche lui meriterebbe più spazio. E chissà che questa buona settimana non possa essere l’inizio di un nuovo Benja 2.0…
Fonte: Sofascore
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook
