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Ravaglia: é arrivato il momento di essere protagonista?

Dopo due stagioni come secondo portiere, e vista l’età di Skorupski, la prossima stagione sembra poter essere decisiva per Ravaglia, che sarà chiamato a capire cosa vorrà fare “da grande”

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Federico Ravaglia festeggia dopo la vittoria della Coppa Italia (@Damiano Fiorentini)
Federico Ravaglia festeggia dopo la vittoria della Coppa Italia (@Damiano Fiorentini)

Si sa, in tempi di calciomercato le sorprese sono sempre dietro l’angolo. Offerte a destra e a manca, presunti interessamenti per diversi giocatori, trattative un secondo prima già concluse, ed un secondo dopo sfumate sul più bello. Del resto, però, il mercato estivo è incredibilmente intrattenente anche per questo. E questa sessione di calciomercato, come le altre da quando c’è Sartori in dirigenza, è pronta a far divertire tutti i tifosi del Bologna, anche se quest’anno ci sarà da fare un ragionamento in più, soprattutto per ciò che riguarda Lukasz Skorupski e Federico Ravaglia.

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Lukasz Skorupski (Foto Bologna FC)

Dall’ormai vicino arrivo di Gillier ai vari Perin, Caprile o Terracciano, nelle ultime settimane a Bologna è impazzato anche il totoportieri, anche se prima, però, urge fare chiarezza. Il portiere titolare al momento, infatti, è senza alcun dubbio Lukasz Skorupski che, nonostante l’avanzare dell’età, continua a migliorarsi stagione dopo stagione. Un miglioramento, però, che non è passato inosservato, visto che proprio verso la fine della scorsa settimana pare che alla buchetta dell’estremo difensore polacco siano arrivati alcuni interessamenti da parte dell’Arabia.

La classica occasione “per sistemarsi a vita”, insomma, soprattutto per un giocatore ormai 34enne ed avviato verso la parte conclusiva della sua carriera. Un’offerta che, al momento, sembra essere stata respinta al mittente, ma che non è detto non possa ripresentarsi più avanti al numero 1 Rossoblù. Ma in occasione di un’addio di Lukasz, è necessario andare sul mercato?

Ravaglia prima voce o eterno secondo?

Federico Ravaglia in Bologna-Napoli (© Damiano Fiorentini)

Federico Ravaglia in Bologna-Napoli (© Damiano Fiorentini)

Alla voce “portieri”, nella rosa del Bologna dopo Lukasz Skorupski, si legge Federico Ravaglia. Classe 1999, bolognese doc e prodotto del settore giovanile, “Chicco” (come tutti lo chiamano a Casteldebole) potrebbe essere l’indiziato numero uno per difendere la porta Rossoblù, l’unico dubbio? Le presenze in Serie A, solamente 22 e spesso arrivate nelle ultime giornate di campionato.

È difficile, infatti, valutare un portiere che gioca, neanche continuativamente, circa 10 partite l’anno. E non lo è solo per mancanza di esperienza, quanto più perché per qualsiasi giocatore è difficile performare bene quando non si ha continuità, ancor di più per un portiere che deve sempre avere un’altissima lucidità.

E proprio questa lucidità è mancata in alcune partite quest’anno al numero 34, che troppo spesso quando chiamato in causa non è sembrato troppo sicuro di sè. Una mancanza importante, purtroppo, per un portiere, che rischia di trasmettere insicurezza anche al reparto difensivo, portando poi ad eventuali errori e gol subiti. Insomma, nel caso Skorupski rimanga a Bologna anche la prossima stagione, questa sessione di calciomercato potrebbe essere quella giusta per vedere Ravaglia come primo in Serie A, pronto a ritornare a giugno 2026 più preparato e finalmente pronto ad ereditare il numero 1 rossoblù?

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1 Commento

1 Commento

  1. Maurizio BROMBIN

    6 Giugno 2025 at 19:49

    Ho 75 anni, sin da bambino tifoso sfegatato del mio Bologna, ho giocato e allenato, ora abito a Casier TV, vorrei fondare un club rossoblù, mi potete chiamare e informarmi come fare? Grazie e sempre FORZA BOLOGNA

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