Calciomercato Bologna – Niente riscatto per Pobega, Posch verso il rientro

Il calciomercato è più vivo che mai ed è tempo di fare delle valutazioni in casa del Bologna Fc. Senza allontanarsi troppo da Casteldebole, ci sono due nomi che sono pronti a cambiare nuovamente il proprio legame col Bologna. Uno è prossimo a rientrare, non senza doversi scontrare con un passato non esattamente sereno con mister Italiano. Un altro, invece, dopo aver vinto la Coppa Italia proprio contro la sua ex squadra, prepara a malincuore le valigie per tornare a casa. Stefan Posch e Tommaso Pobega.

Calciomercato Bologna – Pobega, porta socchiusa

Per quanto riguarda il secondo, Tommaso Pobega, la situazione è abbastanza chiara: il Bologna non farà scattare il diritto di riscatto da 12 milioni per il centrocampista, che dovrà così far così ritorno alla casa madre, il Milan. Come scrive Nicolò Schira su X, resta tuttavia ancora aperta una porticina per rivedere Pobega in rossoblù anche il prossimo anno. Il Bologna, infatti, potrebbe bussare ai rossoneri proponendo un nuovo prestito o, eventualmente, uno sconto sul prezzo. In ogni caso, il futuro di Tommaso è nelle mani di Allegri e Tare, che decideranno nelle prossime settimane il da farsi.

Pobega ha contribuito in maniera massiccia, nel corso della stagione, alla cavalcata vincente che ha portato il Bfc a vincere la Coppa Italia e in Europa League, per cui è possibile che a Casteldebole si possa decidere di puntare ancora una volta su di lui, anche se per un prezzo più basso che metterebbe tutti d’accordo. Inoltre, il giocatore ha più volte espresso la ferma volontà di continuare a giocare per il Bologna, provando a evitare, così, la tagliola di un calciomercato che lo riporterebbe al Milan, che apparentemente non include, al momento, il centrocampista nel proprio progetto.

Tommaso Pobega (© Bologna FC 1909)

Posch verso la strada del ritorno

Discorso molto diverso per Stefan Posch, che nel corso dell’anno aveva invece deciso di andare a cercare fortuna altrove, in particolare all’Atalanta. Un addio, diciamo, non esattamente tra le lacrime da un lato e dall’altro, visto che il giocatore aveva la ferma volontà di destinare il suo talento altrove, Hoffenheim o Atalanta che fosse, tanto da far spazientire Italiano portandolo a non convocare il difensore nell’ultima sfida di Champions League. Atalanta fu, poco dopo, ma Posch non è comunque riuscito a incidere quanto avrebbe voluto, complice anche un infortunio che lo ha ancorato alla panchina. Niente opzione d’acquisto (8 milioni) da parte della Dea, però, così la strada tracciata dal calciomercato per l’austriaco sarà solo una, al momento: il Bologna.

Un Bologna che, tuttavia, non è detto voglia re-inserire Posch nel proprio progetto, un po’ viste le panchine che Italiano aveva riservato al giocatore prima del passaggio all’Atalanta, un po’ per il burrascoso saluto, un po’ per l’infortunio rimediato nella seconda metà di stagione. Il contratto coi rossoblù scadrà il 30 giugno 2026, per cui sarà da capire se il Bologna vorrà tornare a battere il calciomercato alla ricerca di una squadra alla quale destinare l’austriaco oppure fare marcia indietro e cercare una soluzione che includa Stefan nelle 4 competizioni che il Bfc giocherà il prossimo anno. D’altronde, non è un segreto che Posch abbia più di un asso nella manica, in particolare una grande duttilità, che chissà se potrebbe portare il Di Vaio e Sartori a valutare diversamente il giocatore rispetto alla strada che al momento sembra tracciata.

Stefan Posch (© Bologna FC 1909)

Fonte: Nicolò Schira – X

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