Calciomercato Bologna – Pressing di Manna su Beukema (Corriere dello Sport)

Il Bologna è sotto assedio del Napoli in queste ore di calciomercato per Sam Beukema. Dopo il no ricevuto all’offerta per Ndoye, gli azzurri si sono concentrati sul fronte olandese per l’esterno – trattativa alle fasi finali per Noa Lang – e su quello emiliano per il centrale. Il difensore del Bologna è ormai un obiettivo dichiarato di Antonio Conte e di Manna, il quale avrebbe già trovato un accordo con il giocatore per farlo salire sul quel famoso treno. La prima offerta. però, è stata rifiutata. Ora si attendono sviluppi su quel fronte.

Calciomercato Bologna, Manna spinge per Beukema

Il Napoli si è presentato giorni fa dai dirigenti del Bologna con una prima offerta: 25 milioni più il cartellino di Zanoli, terzino di 24 anni gradito dai rossoblù. Risposta negativa. Il Bologna non si smuove dai 35 milioni richiesti inizialmente, accettando di trattare distintamente per il terzino italiano. La motivazione? Per Italiano vale più la permanenza di Beukema in questo momento, viste le richieste per il compagno di reparto, John Lucumí (sono molti i club di Premier League che potrebbero arrivare con i 28 milioni della clausola entro il 10 luglio e il club felsineo non potrebbe opporsi), e per l’altro beniamino dei tifosi, Dan Ndoye.

Dan Ndoye e Sam Beukema, due obiettivi del Napoli (©Bologna FC 1909)

Il Napoli sta studiando una seconda offerta per regalare a Conte il centrale da affiancare a Buongiorno entro l’inizio del ritiro in Val di Sole. Il trasferimento in Campania non solo gli permetterebbe di giocare la Champions League, ma anche di triplicare lo stipendio attuale. Ecco perchè la proposta di rinnovo del Bologna potrebbe non bastare alla resa dei conti.

Bologna, Assalto a Tarrega

Un indizio per i tifosi rossoblù è che Sartori ha presentato una prima offerta da 10 milioni di euro al Valencia per Cesar Tarrega, ma il club spagnolo l’ha ritenuta troppo bassa e chiede di più. La trattativa tra i due club è appena iniziata, ma l’intenzione è quella di bloccare il giocatore. Il centrale classe 2002, alto 193 cm, piede destro, per caratteristiche fisiche e posizione nel rettangolo di gioco, sembra più un sostituto dell’olandese che del colombiano. La situazione su quest’ultimo è al momento in stand-by, con i club che aspettano l’entrata in vigore della clausola. Ma una cosa è certa: Italiano non rimarrà senza la coppia di centrali titolare dell’ultima stagione.

Fonte – Fabio Mandarini, Corriere dello Sport

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