Calciomercato Bologna – Quando il terzino ce l’hai in casa

Bologna è una regola. Ultimamente, non solo per Luca Carboni, ma anche per quegli eroi che hanno trovato una nuova patria nella dotta. Da Orsolini, figlio adottivo, a Skorupski, Castro e De Silvestri. E, negli ultimi anni, anche Lykogiannis, arrivato a zero dalla Sardegna e riserva d’oro della difesa rossoblu, sempre valido quando dovevano rifiatare Kristiansen prima e Miranda poi. La sua papabile destinazione – si parlava di un ritorno in Grecia – aveva fatto storcere il naso a tutti i tifosi per varie ragioni, ma ora sotto le Due Torri si possono dormire sonni tranquilli. Charalampos resterà, con ogni probabilità, in Emilia.

Un Lyko in più

Manca solo la chiusura, ma i contatti per il rinnovo sono intensissimi e prolifici. D’altronde, quando si parla del terzo rinnovo consecutivo, bisogna tenere conto del fatto che le parti si conoscono molto bene. E, con intenti comuni, la questione potrebbe risolversi veramente in poche ore.

Charalampos Lykogiannis (© Damiano Fiorentini per 1000cuorirossoblu)

Un highlander rossoblu

Nell’era Motta, il terzino greco aveva appreso dal mister italo-brasiliano di non rientrare più nel progetto. Situazione non banale da gestire, ma Lyko ha scelto di restare e convincerlo con la forza del lavoro. E così, pian piano, ha ripreso fiducia e qualità, con quel mancino fatato che tanto abbiamo apprezzato durante la stagione appena terminata. Ha rifiutato l’AEK, ha lottato e si è guadagnato la fiducia di Italiano: chi meriterebbe il rinnovo più di lui?

C’erano alternative?

Quando in rosa c’è un interprete tecnico ed affidabile, esperto e disponibile come l’ex Cagliari, peraltro se preso a zero, perché mai bisognerebbe sostituirlo? L’intuizione, abbastanza scontata, ha avuto seguito anche tra le mura di Casteldebole, dove Sartori e compagnia si stanno ingegnando per mantenere l’import greco nel ventaglio felsineo. Un anno alla volta, verso l’infinito e oltre.

Fonte: Stadio, Dario Cervellati

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