Calciomercato Bologna – Edin Dzeko può essere realtà

Ciò che divide Edin Dzeko dal Bologna è soltanto un paio di “sì”. Il primo è quello definitivo del calciatore, che ha comunque già aperto alla trattativa e si è dimostrato favorevolissimo alla destinazione. Poi, c’è quello di Saputo, che deve capire se i cinque milioni di euro, commissioni incluse, rappresentano un affare oppure no. In caso contrario, anche se potete dubitare fortemente che il patron italo-canadese non accetti un giocatore del calibro del bosniaco, si riaprirà il tango delle punte. Ma, come abbiamo confermato negli scorsi giorni, il bomber ex Roma sembra essere l’uomo giusto al momento giusto per Vincenzo Italiano. 

Non è un vicolo Dzeko

La cifra su cui Sartori e l’entourage della punta hanno trovato un accordo, pur essendo alta, è assolutamente corretta se relazionata al valore e alle qualità del bosniaco. E anche Saputo lo sa. Allora, si chiederanno subito i lettori, cosa lo sta bloccando dal chiudere le trattative? La risposta è molto semplice: la sostenibilità del colpo. Il Bologna è sempre stato un leader del settore quando si parla di acquisti “verdi”, con dei giovani talentuosissimi che sono sbocciati proprio al Dall’Ara nel corso delle ultime stagioni. Andando a ritroso, ci sono Zirkzee e Calafiori, ma ancora Hickey e Tomiyasu, Theate e Svanberg, Schouten e Barrow. Così, oggi, puntare su un trentanovenne rischierebbe di snaturare la linea societaria. Ma va anche detto che, per una sola stagione, un’icona come Edin andrebbe assolutamente portata in Emilia.

Dan Ndoye e Joshua Zirkzee al Bologna (© Bologna FC 1909)

L’attimo fuggente

Nelle ultime ore, dunque, la trattativa ha subito una leggera decelerata. Attenzione, non un blocco dei contatti, tuttora accesi e caldissimi, o un dietrofront, ma semplicemente un momento di riflessione, dopo che le parti si erano trovate d’accordo su ogni dettaglio. Comunque vada, il Cigno si è dimostrato colmo di entusiasmo anche quando a parlare con lui è venuto Sartori. Per cui, anche se in questo mondo le certezze sono due e, di certo, non riguardano il calcio, risulterebbe molto improbabile un “no” finale del bosniaco. La trattativa si chiuderà nelle prossime ore? Improbabile, ma non bisogna diffidare per questo.

Fonte: Stadio, Dario Cervellati

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