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Il Bologna si prepara a costruire un progetto chiaro, solido e definito

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Corriere di Bologna


Non c’è ancora la firma, e questa è una notizia. Siamo vicini alla firma? Sì.
Sicuramente sono stati fatti dei passi avanti rispetto a 10 giorni fa, ma soprattutto, per fortuna del Bologna, le squadre che potevano dare a Mihajlovic una possibilità importante hanno fatto dei passi indietro.

Sinisa non poteva andare alla Lazio perché in due non si allena, e non poteva vestirsi di giallorosso perché gli avrebbero strappato via le vesti immediatamente. Risultato: il Bologna ha convinto Mihajlovic a continuare in rossoblù, ma l’aspetto da non sottovalutare sono gli ultimi dettagli contrattuali. Quest’ultimi sono ancora da definire, e non può essere un aspetto da sottovalutare. Un altro fattore che potrebbe far saltare la trattativa è l’inserimento di un top club, anche se ad oggi non ci risultano squadre pronte a fare un affondo decisivo per il tecnico serbo.

Oggi a casa di Fenucci si è svolto l’incontro con tutta la dirigenza rossoblù, tra cui Walter Sabatini, che ha spiegato i suoi piani insieme al direttore sportivo Bigon. L’attuale diesse, non dimentichiamocelo, sarà il responsabile del mercato, mentre il dirigente ex Sampdoria sarà il supervisore delle squadre gestite da Joey Saputo. I due sono due professionisti, non si pesteranno i piedi e si sono mostrati entusiasti di lavorare insieme. Quest’ultima parola è importante: insieme, proprio perché ci troviamo a smentire altre voci che danno Bigon lontano da Bologna.

Fenucci amministratore delegato, Di Vaio Club manager, Sabatini supervisore tecnico, Bigon direttore sportivo e Mihajlovic, si spera per quello che è stato costruito negli ultimi 4 mesi, allenatore del Bologna.
Domani potrebbero risolversi gli ultimi dettagli con l’agente di Sinisa Federico Pastorello, poi ci sarà la firma per dare il via a un progetto chiaro, solido e soprattutto ben definito, che possa portare il Club rossoblù a lottare per un posto in Europa.

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