Italiano e il Bologna nella Cappella Sistina di Casteldebole

Negli occhi dei tantissimi bolognesi che ieri popolavano il centro e oltre c’è ancora l’immagine di Vincenzo Italiano sul pullman, in prima fila, in mezzo ai suoi ragazzi. Una presenza forte, importante, e senza voler fare paragoni, che ricorda poco quella di Thiago Motta di un anno fa, ai limiti del pullman, in festa con gli altri, sì, ma già quasi un corpo estraneo a questo Bologna. L’epilogo è stato quello che è stato e tutti lo conoscono. E Italiano? La strada tracciata sembra andare in un’altra direzione rispetto al suo predecessore.

Italiano-Bologna, oggi previsto un incontro

Oggi sarà un giorno rovente nell’ottica della conferma del tecnico rossoblù. L’obiettivo è convincere Italiano a rimanere per, se non completare, perlomeno continuare il percorso di quest’anno prolungando il contratto. Quello della giornata di oggi sarà il secondo atto di un’operazione che sta a cuore a tutta Bologna e ai bolognesi, vogliosi di dare continuità alla cavalcata vincente di quest’anno, finale di stagione escluso. Mercoledì a Casteldebole si è parlato con Francesco Caliandro e Diego Nappi, curatori degli interessi del tecnico, per capire la proposta del club.

Chiaramente, Italiano chiederà, anche se non direttamente, che il Bfc gli riconosca la vittoria della Coppa Italia nell’ingaggio. Altro elemento che peserà in vista del prolungamento saranno le conferme che arriveranno o meno dai giocatori, data la richiesta di Italiano di mantenere una rosa competitiva e all’altezza dell’impegno, al netto delle normali cessioni del mercato estivo. L’anno prossimo i campionati saranno infatti ben quattro: campionato, Europa League, Coppa Italia e Supercoppa. Giocatori di qualità, ha chiesto il tecnico nell’ultima conferenza stampa della stagione, con la festa rossoblù lievemente annacquata dalla sonora sconfitta subita dal Genoa. Un nono posto che sta infatti stretto al Bologna dopo la cavalcata di quest’anno, ma che non avrebbe potuto essere altrimenti visti i 2 punti complessivi raccolti nelle ultime 5 giornate.

Vincenzo Italiano nell’ultima sfida contro il Genoa (©Damiano Fiorentini)

Parlando di contratto

Si può parlare di finale di campionato affrontato in ciabatte? Forse sì, visto che l’impressione è che i ragazzi rossoblù non abbiano mai veramente preso il biglietto di ritorno da Roma, appagati dalla splendida vittoria del trofeo che mancava da 51 anni. Le energie rimaste sono state spese tutte all’Olimpico e chissà che non diventi uno spunto di riflessione al banco delle trattative con Italiano in ottica futura. Il mister pare abbia chiesto, per un rinnovo fino al 2028, 3 milioni netti a stagione senza bonus.

Sembra probabile che l’accordo possa trovarsi in breve senza che nei prossimi giorni arrivino alla carica altre società a “tentare” il tecnico del Bfc, che ha espresso più volte la volontà di restare a Bologna a finire il lavoro iniziato. Discorso puramente di soldi, dunque, mentre voci di corridoio riportano che Vincenzo abbia già declinato l’offerta del Milan in ottica bolognese, vera o non vera che questa voce sia. Accontentare il mister e accontentare anche sé stessi, questo è l’obiettivo degli uomini del Bologna che in queste ore stanno lavorando in questa delicata operazione. L’idea è quella di dare maggior valore ai risultati, partendo da una cifra superiore alla stagione passata e alzando il compenso a seconda del piazzamento nelle 4 competizioni che affronterà in Bfc.

Fonte: Massimo Vitali – Il Resto del Carlino e Claudio Beneforti – Corriere dello Sport, Stadio

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook