Italiano: «L’obiettivo era l’Europa. Futuro? Ne riparleremo a fine stagione»

Vincenzo Italiano, allenatore del Bologna, si è prestato ancora una volta ai microfoni di Sky Sport, parlando a mente fredda dopo la vittoria di Coppa Italia contro il Milan. Queste le prime dichiarazioni: «L’obiettivo stagionale era l’Europa: Conference, Europa League o Champions League, l’obiettivo era l’Europa. Il sogno del presidente era quello di mantenere questa squadra in Europa. Ci siamo riusciti, ora vediamo cosa succede».

Italiano sul percorso del Bologna

L’allenatore del Bologna ha poi aggiunto qualche parola sul finale di stagione della sua squadra, elogiando il lavoro svolto e ricordano come la corsa all’Europa non sia ancora finita: «Aritmeticamente si può ancora ottenere qualcosa in più dell’Europa League, proveremo a giocarci le nostre chance. Coi ragazzi si è creata una grande alchimia. C’è grande rispetto. Ogni volta che ci alleniamo c’è attenzione massima. Questo ha fatto la differenza anche nella finale di mercoledì. Avevamo preparato delle cose e le abbiamo messe in campo: così abbiamo battuto un avversario più abituato di noi a certe partite. Questo è un gruppo speciale, sano, di ragazzi con una cultura del lavoro incredibile. Ho visto gente che mercoledì era in panchina saltare in campo, al triplice fischio finale, come se avesse fatto novanta minuti. Anche chi gioca meno ha quella mentalità attaccata al risultato e alla gioia collettiva. Ci sono ragazzi che hanno capito che qui si fanno le cose per bene e si può ancora crescere, ottenendo altre soddisfazioni».

Le dichiarazioni riguardo il futuro

Italiano ha concluso parlando del suo futuro sulla panchina del Bologna: «Con la società avevamo detto di riprendere il discorso futuro al termine della stagione, quindi aspettiamo queste due partite e il finale di campionato. Poi, serenamente, parleremo di quello che sarà il futuro, per quel che riguarda il campo e per la crescita di cui parlavo dicevo. Secondo me si può ancora ottenere tanto qui».

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