Operazione Fiorentina: servono forze fresche per il sogno Champions

Allenarsi a Casteldebole è bellissimo quando sai che negli spogliatoi, ad aspettarti dopo la gran fatica, c’è una luccicante Coppa Italia. Tornati a Bologna, Italiano ha ringraziato i suoi ragazzi per l’impresa compiuta, ma li ha anche pregati di stare concentrati e di non mollare proprio sul più bello. La qualificazione Champions infatti, è ancora possibile, lo ha detto in un’intervista anche Dan Ndoye. E questo Bologna, se lotta come mercoledì sera, può tranquillamente farcela. Anche perché, la qualificazione alla più prestigiosa competizione europea vorrebbe dire 50 milioni di introiti, tra diritti tv e incassi derivanti, utili per il mercato.

Fiorentina-Bologna: difficile sia dal punto di vista fisico che psicologico

La partita a Firenze sarà complicatissima, sia dal punto di vista fisico che psicologico. Oltre che per i giocatori lo sarà per Italiano. Con la Viola, con cui non è mai riuscito a vincere una finale, ha un rapporto di alti e bassi e soprattutto di critiche. Dopo la vittoria nella gara di andata, Vincenzo Italiano ha dovuto fare i conti con le polemiche di Pradè. L’allenatore rossoblù però, ha un ottimo rapporto con la famiglia di Barone a cui, tra l’altro, ha dedicato la vittoria della Coppa. A Firenze inoltre, il Bologna dovrà accontentarsi del tifo di soli 300 tifosi: questo il numero di posti nel settore ospiti concesso al Bologna. La Curva Andrea Costa, ha fatto sapere che boicotterà la trasferta.

Servono forze fresche: pronti Casale e Calabria

Odgaard non sarà presente a Firenze: ieri si è allenato a parte e la pubalgia sembra non essere migliorata. A prendere il suo posto sulla trequarti ci sarà probabilmente Fabbian o Pobega. Saranno a disposizione Ferguson, nonostante la botta al naso, e Beukema tornato da Roma con un taglio sulla fronte. Casale è pronto a prendere il posto dell’olandese a fianco a Lucumí, anche perché Erlic ha finito la stagione.
A destra potrebbe scendere in campo Calabria al posto di Holm. Tuttavia, la sensazione è che Italiano non voglia fare un vero e proprio turnover. La squadra deve essere al meglio per andare a conquistare la Champions.

Fonte: Corriere di Bologna – Marcello Giordano

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