RdC – Kone e il rinnovo del contratto – 14 Set

Sembrava cosa fatta, già definita, ormai trattativa conclusa, ma ancora così non è. Parliamo del rinnovo del contratto di Kone, come scrive Stefano Biondi nell’artico in stampa oggi, che negli ultimi giorni ha subito una frenata. Punto della “controversia” è la parte fissa del suo contratto, perchè dal greco è ritenuta troppo bassa ( e forse più bassa di quanto percepiva sotto Corioni). E’ vero che oggi la gestione dei contratti è sempre più articolata, dove la voce variabile (leggasi premi) è sempre più corposa rispetto al passato, segno di una maggiore attenzione delle società al rendimento e ai risultati finali. Ma Kone, in questi ultimi due anni, ha esattamente fatto quello che il Bologna si aspettava: un forte attaccamento alla maglia con tanto di richiesta esplicita al suo Presidente di allora, Gino Corioni, che “se non gli avesse garantito il suo trasferimento in casacca rossoblù, avrebbe smesso di giocare”. Cosa che forse non è successa per Gilardino e forse, in prima istanza, neanche per Perez. Kone arrivò da Brescia dicendo che non ne faceva una questione di stipendio, facendosi andare bene i 400mila euro di stipendio. Non solo: al suo arrivo affermò che sarebbe stato il campo a parlare per lui e i suoi meravigliosi goal,l’anno scorso, lo hanno confermato. Oggi occorre quindi parlarsi perchè le cifre richieste sono in linea con quelle percepite da altri giocatori che vestono la maglia del Bologna: la considerazione della dirigenza è alta e chiediamo un piccolo sforzo che permetta di trovare l’accordo che permetta la “quadra del cerchio” ed evitare che sirene estere ammalino il nostro Pana con le conseguenze che già abbiamo visto per Ramirez e per Taider.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook