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Stadio: Gilardino, oggi si parla con Preziosi – 3 giugno

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Nell’articolo di oggi su Stadio a firma di Furio Zara, si parla di venti giorni di fuoco per (ri)costruire il Bologna. Infatti, il mercato rossoblu, da oggi, entra ufficialmente nel vivo.

Venti giorni, persino meno, per arrivare alla data ultima per risolvere le compartecipazioni: il 20, il 21 e il 22 giugno. L’agenda del dg Roberto Zanzi e fitta di impegni. Oggi, a partire dalle 14, Zanzi sarà a Milano, all’assemblea di Lega.

L’occasione giusta per muovere il mercato rossoblu. Subito dopo l’incontro con il Palermo per Della Rocca e Garcia (come riferiamo nell’articolo di apertura, ndr), Zanzi cercherà di trattare con il Genoa l’affaire Gilardino, il cui corollario si compone delle situazioni che riguardano Acquafresca e Rodriguez. Zanzi si presenterà da Preziosi e Foschi forte dell’assicurazione che il centravanti ha fatto a Pioli (« Mister, ci vediamo il giorno del ritiro...»), ma si troverà davanti una strada irta perché – dopo gli sviluppi degli ultimi giorni e dopo l’interessamento dell’lnter – il Genoa sta giocando al rialzo. Zanzi, che in un primo momento voleva inserire nella trattativa anche le compartecipazioni di Acquafresca e Rodriguez, sembra orientato a cambiare strategia, puntando invece a trattatre ogni situazione singolarmente. La volontà del dg e quella di chiudere la questione Gilardino il prima possibile.

LE MOSSE – Abbiamo detto che sono giorni fondamentali per il mercato del Bologna. Tra domani e mercoledì il Bologna proverà a capire le intenzioni della Roma per quanto riguarda Curci. La verità e che Sabatini ha posticipato l’incontro con Zanzi. La Roma, prima di ogni altra cosa, deve risolvere il problema dell’allenatore. Solo a quel punto ci sarà modo e tempo per discutere dell’organico. In ogni caso, quello del portiere e un rebus da risolvere presto. Il Bologna ha già deciso la gerarchia interna: primo Curci, vice Stojanovic. Aspetta solo il sì (per il prestito di Curci) dalla Roma. Occhio: se la Roma negasse il prestito, ecco che il Bologna punterebbe dritto su Frison. Al momento, pero, Curci ha discrete possibilità di restare a Casteldebole.

Solo a quel punto, con la certezza Curci, Zanzi potrà dedicarsi alla ricerca (già partita per la verità) del terzo portiere. Che e già stato individuato. Si tratta del serbo Vlada Avramov, 34 anni, ultimo campionato da titolare sei anni fa, stagione 2006-07 a Treviso. Da allora il buon Avramov ha fatto panchina a Firenze (quattro anni e una manciata di presenze, cinque soltanto) e pure a Cagliari, nelle ultime due stagioni. Avramov sembra disegnato per le aspettative rossoblu: esperto il giusto, consapevole del ruolo di terzo portiere. Il Bologna presto incontrerà il Cagliari per cercare di capire quante possibilità ci sono di portarlo a Casteldebole. ma prima deve assolutamente avere la certezza del prestito di Curci dalla Roma.

PISTA NERAZZURRA – Nelle stesse ore, diciamo tra giovedì e venerdì, il Bologna incontrerà l’lnter. L’argomento e la compartecipazione (da rinnovare) di Rene Krhin. Non solo: nei giorni scorsi Zanzi ha chiesto all’Inter Duncan (impegnato con il Livorno ieri sera nella finale play off di B) e Longo, reduce dall’esperienza nella Liga con la maglia deIl’Espanyol. Infine, bisogna tenere a mente le tre date finali per risolvere le comproprietà: 20,21 e 22 giugno. Il Bologna ha meno di venti giorni di tempo per sbloccare sia Sorensen (con la Juve) che Kone (col Brescia, cui e stata offerta una contropartita tecnica). Non sarà affatto facile. Sorensen è slegato dalla vicenda Diamanti. Si andrà alle buste. Qualche possibilità di sfangarla con Kone. I rapporti tra Bologna e Brescia sono migliori di quelli tra Bologna e Juve.

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