STADIO: Rossi, prove tecniche di trasmissione – 14 ott

“Prove tecniche di trasmissione”. Furio Zara apre con queste parole la sezione che “STADIO” dedica giornalmente al Bologna: due pagine, nella seconda delle quali troviamo una bella intervista a Adam Masina e nella prima invece un punto sulla situazione rossoblù quando siamo arrivati a metà della settimana che conduce alla gara della verità, ad una sfida con il Palermo che può davvero determinare il futuro della stagione. Il Bologna c’è o non c’è? Lo scopriremo domenica al Dall’Ara, intanto Rossi fa i conti con l’infermeria e cerca di capire a quale soluzione tattica affidarsi, quale vestito disegnare per una squadra che prende gol e non ne segna e che per logica conseguenza di questo langue in fondo alla classifica di una Serie A che tutti si aspettavano difficile ma non così difficile. La novità potrebbe essere quella di affiancare a Destro (sempre più unica scelta in avanti, ieri si è fermato anche Acquafresca) un compagno che lo liberi, lo affianchi: Brienza? Falco? Mancosu? Così Mounier andrebbe a fare l’ala sinistra e Rizzo andrebbe a destra. Di fatto gli esterni si abbasserebbero, in cerca di una solidità maggiore. Ma ecco che se pensa a questa soluzione – plausibile – a Rossi viene il dubbio: Mounier ci sarà? Il francese sta lavorando a parte, è acciaccato, dovesse mancare il Bologna si vedrebbe privato in pratica dell’unico giocatore convincente di questo inizio di stagione. E poi, anche nel mezzo, c’è un altro dubbio legato a Donsah: è passato un mese, il ghanese potrebbe tornare e riprendersi il suo posto a centrocampo, ma non è certo che potrà essere utilizzato. Senza il dinamismo dell’ex-Cagliari il Bologna rischia di vedersi ancora una volta dominare nel mezzo appena si alzano i ritmi e compare la fatica, come accaduto del resto fino ad oggi. Restasse in panchina Donsah ecco che Rossi si affiderà a Taider, che torna oggi dalla Nazionale e va quindi controllato. E poi ci sarebbe anche da trovare un terzino destro, che Mbaye non convince e Ferrari è fuori: ci sarebbe Krafth, che però è tutt’altro che in condizione. Insomma, se guarda a domenica Delio Rossi vede grigio, poche idee e ancor meno certezze.

foto: Valentino Orsini – 1000 Cuori Rossoblù

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