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Verona – Juric: ”Domani per noi sarà come una finale di Champions”

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crediti immagine: Il Foglio


Ivan Juric è intervenuto in conferenza stampa per presentare la gara di domani tra Verona e Bologna.
Di seguito si riportano le sue parole.

”Siamo molto carichi per la partita di domani contro il Bologna, vogliamo lasciarci alle spalle questo periodo dove ci sono stati diversi risultati negativi. Dobbiamo essere consapevoli del grande lavoro fin qui svolto, dal momento che è già il secondo anno che arriviamo a giocarci la parte sinistra della classifica. 
Il Bologna, negli ultimi anni, è stato molto bravo ad allestire la propria rosa, tutto ciò anche grazie al loro Ds Sabatini, a mio parere il migliore in Italia. Questo deve darci le giuste motivazioni.
Gli ultimi risultati ci dicono che dobbiamo lavorare su alcune questioni tecniche.
Probabilmente farò qualche cambio rispetto alla partita contro il Crotone. 
Per tutti noi, quella di domani sarà come una finale di Champions, motivo per cui manderò in campo chi è al meglio della condizione.
Kalinic? Fa un grande lavoro per la squadra, gli manca solo il gol. Valuterò fino a domani le sue condizioni e poi deciderò. 
Veloso sarà a disposizione, mentre Vieira no.
Calo mentale della squadra? L’anno scorso era più facile, perché in ogni allenamento si andava ‘a mille’, quest’anno è stato più difficile perché il lavoro mentale è stato più intenso. L’obiettivo che ci siamo posti a inizio stagione lo abbiamo raggiunto senza alcun problema, ma dovremo essere più attenti in futuro.
Cosa ci è mancato nella seconda parte di stagione? Il tiro, il dribbling, ma soprattutto la determinazione nei calci da fermo.
Come valuto questa stagione? E’ vero che veniamo da un periodo non proprio brillante, però bisogna anche cercare di capire che non è così facile e automatico riuscire a lavorare bene e insieme raggiungere buoni risultati. Rispetto all’inizio di campionato, non siamo riusciti a trarre il massimo profitto da ogni situazione. Con la salvezza acquisita, è come se non fossimo più stati la squadra che avremmo voluto essere”.

(Fonte: HellasVerona.it)

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