Calcio
Il tango dei cuori spezzati
Tra tanti cambiamenti e due cuori spezzati, la Juventus cerca di remare dritto verso Bologna con un unico obiettivo: assicurarsi la Champions

Si avvicina Bologna-Juventus, e già nella puntata di ieri della Radio bianconera avevamo ribadito come questa settimana a Torino sia particolarmente caotica, ricca di avvenimenti anche non scontati. Uno di questi riguarda l’uomo più atteso del mercato bianconero, Douglas Luiz.
Problemi di adattamento (e di cuore)
L’ex stellina dell’Aston Villa, il brasiliano Douglas Luiz, è arrivato a Torino carico di aspettative grazie ad una dirigenza disposta a tutto per averlo. D’altronde, il brasiliano era la stella di un top team in Premier, il campionato, a detta di tutti, più complesso del mondo. Così, Giuntoli e superiori, per ottenere il suo talento al servizio del nuovo arrivato Thiago Motta, avevano portato sotto la Mole anche Alisha Lehmann, una delle calciatrici più belle e paparazzate al mondo, nonché compagna del centrocampista dai tempi inglesi. Ironia della sorte, però, colei che doveva essere una semplice pedina per ottenere “qualcosa di più importante” si è rivelata fondamentale nella corsa della Juventus Women ed ha effettivamemnte trovato la sua dimensione, mentre l’eroe di Motta non ha ancora mai veramente inciso con la maglia bianconera. Il risultato, anche se potrebbe sembrare lontano dagli interessi di squadra, è stato tragico, con la coppia che si è lasciata proprio in questi giorni.

Odgaard in Bologna-Juventus 2023/24 (@ Damiano Fiorentini per 1000cuorirossoblu)
Non solo gossip
Quello che, ad una prima valutazione, sembrerebbe un problema unicamente extra-campo, potrebbe colpire la squadra maschile anche nelle prossime uscite. Intanto, pare già scontato che l’avventura del brasiliano a Torino sia giunta al capolinea, vista la netta intenzione di cambiare aria non condivisa dalla calciatrice svizzera. In più, Luiz potrebbe essere una mina vagante pericolosa per la squadra, vista la sua, almeno apparente, mancanza di stimoli nell’ultimo periodo. Lo spogliatoio bianconero dovrà essere solido nel gestire la situazione, ma di certo, per rispondere al qeusito iniziale, no, non è solo una questione extra-campo.
Un giorno di sole al Training Center
Nonostante le voci pericolose che circondano la Continassa, i giocatori, almeno per ora, sono rimasti concentratissimi verso l’obiettivo Bologna, con il Generale Tudor fermissimo nel desiderio di portarsi a casa tre punti. L’allenamento di ieri si è così concentrato sul lavoro atletico, seguito da un’accesa sessione tattica con partitelle a tema per provare i nuovi dettami. Attenzione rossoblu, perché, nonostante la densità di cambiamenti dentro alla Continassa, la Signora ha i nervi e le qualità necessarie per portarla a casa. Il DNA europeo non si compra e, qualunque cosa si pensi, è innegabile che i piemontesi lo hanno.
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