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Dall’Ara, dopo i grandi concerti estivi parte la rizollatura per preparare il campo

In vista dell’inizio del campionato, è in corso la rizollatura annuale per riportare il prato in condizioni ottimali, fondamentale per garantire sicurezza e qualità di gioco sia in Serie A che in Europa League, preparandolo anche alle difficili condizioni invernali.

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Un’estate ricca di eventi è quella che si è svolta a Bologna. Il Dall’Ara si è trasformato in un vero e proprio santuario della musica, accogliendo alcuni tra i concerti più attesi dell’anno.

I concerti che il Dall’Ara ha ospitato quest’estate

Lo Stadio Dall’Ara ha ospitato concerti di cantanti del calibro di Vasco Rossi che si è tenuto l’11 e il 12 giugno, così come di Cesare Cremonini esibitosi 19 e 20 giugno. Lo Stadio della città della città delle Due Torri ha accolto anche Marco Mengoni che ha portato in scena il suo show il 5 e il 6 luglio.

Mettendo a disposizione fino a 36.500 posti a sedere, l’apertura completa della struttura è stata fondamentale per ospitare il maggior numero di fan possibile per concerti che sono andati tutti sold-out.

In occasione di questi eventi musicali vengono attuate misure specifiche sia per garantire un flusso adeguato del pubblico sia per la protezione e la salvaguardia del terreno da gioco. Ogni volta che gli spettatori vengono ammessi sul prato per assistere al concerto, si pone il medesimo problema: il possibile danneggiamento del manto erboso, elemento essenziale per lo svolgimento delle partite. Per risolvere questa eventuale complicazione, il tappeto erboso viene coperto con appositi rivestimenti protettivi. Per il Live di Vasco Rossi, ad esempio, è stato steso un tappeto salva-prato in modo tale da preservare il campo in vista degli impegni sportivi successivi.

Operazioni per riportare il campo in condizioni ottimali

Alla fine di ogni evento, il campo subisce dei danni al manto erboso in quanto si creano delle zone calpestate con piccole buche e avvallamenti del terreno. Un’ulteriore complicazione potrebbe essere la presenza di detriti lasciati dagli spettatori. Il calpestio continuo può compromettere inoltre una adeguata compattazione del terreno, rendendolo meno permeabile.

Diversi interventi vengono messi in atto per riportare il campo nelle condizioni ideali di gioco, alcuni tra questi prevedono:

  1. Raccolta dei rifiuti per ripulire il campo dai detriti lasciati dagli spettatori.
  2. Risanamento del manto erboso con interventi tecnici mirati a ripristinare l’erba danneggiata.
  3. Irrigazione e concimazione. Il campo viene innaffiato e vengono usati fertilizzanti.
  4. Controllo della compattezza del terreno. Attraverso degli accertamenti e delle verifiche vengono monitorate le condizioni del terreno in modo da accertarsi se è necessario alleggerirlo.
  5. Da tenere presente che possono esserci anche da sostenere delle eventuali riparazioni in seguito a danni strutturali.

La rizollatura del campo

Il Bologna FC, essendo la società che utilizza lo stadio, è responsabile dei costi di gestione che includono anche la manutenzione del campo. In vista dell’inizio del campionato è necessario provvedere alla rizollatura del campo. Lo Stadio, in seguito a questi numerosi eventi in programma quest’estate, richiede una manutenzione continua e un adeguato riposo del terreno. Si attuano, dunque, operazioni di miglioramento al manto erboso, test e misurazioni di giocabilità della sfera. Fino a sabato, macchinari e operatori sono al lavoro per eseguire la rizollatura annuale del manto erboso e, nell’arco di pochi giorni, ciò che ora appare come un campo agricolo tornerà a essere il consueto rigoglioso tappeto verde. Un vanto per lo stadio di Bologna, molto apprezzato dai giocatori della Serie A.

Tale processo, infatti, non solo è importante per una questione estetica ma è anche una necessità per garantire la sicurezza degli atleti. Ovviamente la gestione di interventi regolari ha come obiettivo quello di mettere a disposizione un prato in stato ottimale per la prima partita del campionato che verrà giocata in casa tra un mese e mezzo contro il Como. Oltre alle partite di campionato si disputeranno anche quelle di Europa League e di Coppa Italia. Dunque, davvero il prato dovrà presentarsi nelle migliori condizioni possibili. Un campo ben mantenuto può ridurre il rischio di infortuni e migliorare l’esperienza di gioco.

Da non dimenticare che c’è da affrontare un lungo inverno. L’impiego continuo del terreno, unito alle precipitazioni e allo stress fisico dei giocatori, sottoporrà il prato ad una dura prova.

Fonte: Matteo Fogacci, Stadio

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