Diario dal Giro: A Melfi è Michael Matthews a prendersi la tappa, gran lavoro della sua Jayco-AIUla!

La seconda tappa del Giro ha permesso all’Italia di portarsi già a casa una vittoria: a San Salvo è stato il campione olimpico Jonathan Milan a vincere la prima volata di questa edizione 2023. In questa terza tappa, la Vasto – Melfi, è Michael Matthews a prendersi le luci della ribalta, conquistando la vittoria.

Sin dal via due corridori in particolare decidono di staccarsi subito dal gruppone: sono Alexander Konychev e Veljko Stojnic, entrambi della Corratec-Selle Italia, i quali decidono di partire all’attacco dai primi km. I due compagni di squadra accumulando fino a 7’ in 20 km, con gli avversari che continuano la loro gara ad andatura costante, aumentando progressivamente il ritmo per non permettere ai due di testa di allontanarsi troppo.

Intorno agli 80 km il vantaggio di Konychev e Stojnic è sceso sotto i 3’, con i corridori che si avvicinano al primo traguardo volante posto a Foggia, al 107esimo km di gara. Nella città pugliese il primo a passare il traguardo volante è Konychev seguito sempre da Stonjic, mentre nel gruppo è Pedersen a transitare per terzo, accumulando 6 punti. A seguire Marit, Matthews, Milan, Bystroem e Fiorelli, con il vincitore della tappa di ieri che rimane in testa alla classifica a punti arrivando a 53 punti. Ora il gruppo è a 2’17” dai due in testa, che guidano la corsa da 121 km e ben 2h 48’. La pioggia si palesa sui cieli del Giro e più il duo della Corratec macina km più il gruppo dietro rosicchia il loro vantaggio, portandolo a 1’30” circa quando mancano 70 km all’arrivo. Tutti i corridori si avvicinano ai due Gran Premi della Montagna: il primo è quello di Valico dei Laghi di Montecchio, a 33 km dall’arrivo, mentre il secondo è a Valico La Croce, quando mancheranno 26 km all’arrivo. Il gruppone pian piano inizia a scremarsi sempre di più, con nomi come Mark Cavendish, Jonathan Milan e Filippo Ganna che rimangono tra gli attardati, oltre al duo Magnus Cort Nielsen – Alberto Bettiol; davanti Alessandro Zana (autore di una grande tappa, visto che anche per il resto della corsa trascinerà il gruppo in testa, ndr), della Jayco-AlUla, traina il gruppo verso il duo di testa composto da Konychev e Stojnic, che man mano viene totalmente riassorbito dagli inseguitori e, in questa situazione, si arriva al traguardo del primo GPM che vede transitare in prima posizione Thibaut Pinot che guadagna così 9 punti, dietro di lui Butriago, Scotson e Dunbar. Pochi km dopo è già il momento del secondo Gran Premio della Montagna, dove è ancora Pinot a passare per primo, completando la doppietta dei GPM di giornata e portandosi a casa 12 punti oltre che la maglia Azzurra. 

La gara si indirizza verso le ultime battute, in cui, inizialmente, nei primi momenti si denotano due gruppi ben distinti divisi da circa 30” ma che progressivamente, quando mancano 20 km all’arrivo va lentamente a ricompattarsi, arrivando in breve a ricucire le distanze e a riportare Pedersen e la Trek-Segafredo a contatto. Il resto dei corridori in gara è per la maggior parte in un ulteriore gruppo, a 45” da chi li precede in testa. Ormai la pioggia va sempre più diminuendo fino praticamente a smettere, mentre i corridori in testa, guidati entrano negli ultimi 10 km della tappa e al traguardo volante di Rapolla è la maglia Rosa Remco Evenepoel a passare per primo e a prendersi i 3 secondi di abbuono. Il belga precede lo sloveno Primoz Roglic, che guadagna così 2’ di abbuono, in quello che è stato il primo confronto tra i due pretendenti alla vittoria del Giro. Entrati a Melfi, inizia la volata finale che al traguardo vede la grande vittoria dell’australiano Michael Matthews della Jayco-AIUla (costruita anche grazie anche al precedente lavoro di Zana, ndr), seguito da Mads Pedersen, autore di una grande rimonta e che se l’è giocata fino all’ultimo. In terza posizione Kaden Groves. La maglia Rosa, anche per questa terza tappa, rimane a Remco Evenepoel. 

Classifica di tappa:

1.     Matthews M. (Jayco-AIUla) 5:01:41

2.     Pedersen M. (Trek-Segafredo)

3.     Groves K. (Alpecin-Deceuninck)

4.     Albanese V. (EOLO-Kometa)

5.     Oldani S. (Alpecin-Deceuninck)

6.     Bystrom S. E. (Intermarche-Circus-Wanty)

7.     Roglic P. (Jumbo-Vismara)

8.     Velasco S. (Astana Qazaqstan Team)

9.     Skujins T. (Trek-Segafredo)

10.  Vendrame A. (AG2R Citroen Team)

Classifica generale:

1.     Evenepoel R. (Soudal Quick-Step) 21:18

2.     Ganna F. (INEOS Grenadiers) +0:22

3.     Almeida J. (UAE Team Emirates) +0:29

4.     Kung S. (Groupama-FDJ) +0:43

5.     Roglic P. (Team Jumbo-Visma) +0:43

6.     Thomas G.(INEOS Grenadiers) +0:55

7.     Vlasov A. (Bora-Hansgrohe) +0:55

8.     Geoghegan Hart T. (INEOS Grenadiers) +0:59

9.     McNulty B. (UAE Team Emirates) +1:00

10.  Vine J. (UAE Team Emirates) +1:05

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