Diario dal Giro: a San Salvo è Jonathan Milan a prendersi la volata e la seconda tappa del Giro

Il 106º Giro d’Italia si è aperto con un dominio della stella più luminosa del lotto, Remco Evenepoel, il quale ha dato un chiaro segnale agli avversari sulle sue intenzioni di vittoria nel Bel Paese. In questo secondo giorno di gare abbiamo assistito invece alla prima tappa adatta ai velocisti, la Teramo – San Salvo, la quale ha visto trionfare il campione olimpico Jonathan Milan.

Sin dalle prime battute di questa seconda tappa sono cinque i corridori che prendono la testa del gruppo, Champion, Bais, Gandin e Lapeira, raggiunti dopo 6 km da Alessandro Verre. I cinque protagonisti proseguono accumulando fino a 4’ dal gruppone in cui è presente anche la maglia Rosa Evenepoel. Al primo Gran Premio della Montagna, a 118 km dall’arrivo, è Laperia a vincere la volata e a prendersi i tre punti. Verre nel mentre viene ripreso dal gruppo, che intanto è tornato a circa 2’ dai corridori in testa.

Quando mancano 105 km all’arrivo, al primo traguardo volante del Giro a Pescara, è Stefano Gandin a precedere gli avversari e a prendersi i punti utili nella corsa alla maglia Ciclamino. Il gruppo, nel quale è Gaviria a anticipare gli avversari al traguardo volante, a 90 km dall’arrivo intanto riduce il distacco dai primi a 1’40”. Il classe ’96 di Vittorio Veneto è ancora il primo a passare sul secondo traguardo volante di Chieti, mentre si avvicina il secondo Gran Premio della Montagna a Ripa Teatina. Nel comune della provincia di Chieti è ancora Laperia a passare in testa, diventando così la nuova maglia azzurra del Giro grazie ai 6 punti guadagnati, dopo che nella prima giornata di ieri era stato Geoghegan Hart a conquistarla. A 60 km dall’arrivo Gandin inizia a perdere terreno sui primi della gara, mentre il gruppo che insegue i primi arriva a portare il proprio distacco sotto il minuto, toccando i 55”. A 50 km dal traguardo il gruppo arriva a 35” dalla testa, nella quale è rientrato anche Gandin e, di contro, la nuova maglia Azzurra Laperia si stacca. Il francese viene progressivamente ripreso dal gruppo, che nel mentre torna a 50” dai primi, ma è l’ultimo sussulto della loro fuga, visto che il gruppo torna totalmente a ricompattarsi quando mancano circa 30 km all’arrivo. 

Nel finale arrivano le emozioni: a 3,6 km dall’arrivo assistiamo a una brutta caduta, mentre il resto del gruppo si avvia verso la volata conclusiva. È Jonathan Milan, della Bahrain Victorius a tagliare per primo il traguardo e a prendersi la vittoria di questa seconda tappa del Giro d’Italia 2023. L’italiano ha preceduto Dekker e Groves, e con questa vittoria il campione olimpico su pista guadagna il suo primo risultato prestigioso su strada. La classifica generale rimane così invariata, con Remco Evenepoel che mantiene la maglia Rosa in questa seconda tappa del Giro d’Italia 2023.

Classifica di tappa:

1.     Milan J. (Bahrain-Victorious) 4:55:11

2.     Dekker D. (Team Arkea Samsic)

3.     Groves K. (Alpecin-Deceuninck)

4.     Marit A. (Intermarche-Circus-Wanty)

5.     Mayrhofer M. (Team DSM)

6.     Ackermann P. (UAE Team Emirates)

7.     Gaviria F. (Movistar Team)

8.     Bonifazio N. (Intermarche-Circus-Wanty)

9.     Stewart J. (Groupama-FDJ)

10.  Matthews M. (Jayco-AIUla)

Classifica generale:

1.     Evenepoel R. (Soudal Quick-Step) 21:18

2.     Ganna F. (INEOS Grenadiers) +0:22

3.     Almeida J. (UAE Team Emirates) +0:29

4.     Geoghegan Hart T. (INEOS Grenadiers) +0:40

5.     Kung S. (Groupama-FDJ) +0:43

6.     Roglic P. (Team Jumbo-Visma) +0:43

7.     Vine J. (UAE Team Emirates) +0:46

8.     McNulty B. (UAE Team Emirates) +0:48

9.     Thomas G.(INEOS Grenadiers) +0:55

10.  Vlasov A. (Bora-Hansgrohe) +0:55

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