Calciomercato Bologna – Caccia all’esterno: spunta Sottil come alternativa a Van Bommel

Il cacliomercato del Bologna sta prendendo una direzione ben precisa: costruire una squadra che possa regalare a Vincenzo Italiano soluzioni offensive su entrambe le fasce e maggiore profondità sugli esterni. Dopo aver approfondito in mattinata il tema legato a Zanotti – individuato come rinforzo per la corsia destra – oggi il focus si sposta sulle ali d’attacco, con un nome in particolare che torna sulle voci del mercato: Riccardo Sottil.

Van Bommel resta l’obiettivo numero uno, ma l’AZ alza il muro

L’obiettivo dichiarato resta sempre lui: Ruben Van Bommel. L’esterno mancino dell’AZ Alkmaar, figlio d’arte e profilo che piace tanto per la sua capacità di accentrarsi e creare superiorità, è in cima alla lista del Bologna. Il problema? La valutazione. Gli olandesi non si schiodano da una richiesta che sfiora i 20 milioni di euro, cifra che ha già bloccato più di una pretendente. La Lazio, per esempio, resta vigile ma non approfondisce. Sartori e la dirigenza rossoblù hanno provato un nuovo assalto nelle ultime ore, sperando di anticipare la concorrenza e magari strappare un’apertura, ma al momento la distanza tra domanda e offerta resta ampia.

Calciomercato Bologna – Sottil, il piano B che piace a Italiano

Ed è proprio in questo contesto di attesa e trattative congelate di calciomercato che si fa sentire a Bologna il nome di Riccardo Sottil. Un nome che non arriva per caso: Italiano lo conosce bene, lo ha allenato e valorizzato alla Fiorentina, considerandolo un’alternativa affidabile nel corso della sua avventura viola.

La parentesi Milan, in cui Sottil era finito in prestito, non ha lasciato tracce significative: il club rossonero ha scelto di non riscattarlo, rinunciando a versare i 10 milioni richiesti dalla Fiorentina. Ora il giocatore è rientrato a Firenze, ma con un futuro tutt’altro che definito. Nonostante il contratto fino al 2027, la sensazione è che le strade tra Sottil e la Viola siano destinate a separarsi nuovamente. Ed è qui che il Bologna potrebbe inserirsi: l’operazione non sarebbe troppo onerosa e permetterebbe di regalare a Italiano un giocatore già pronto ad assimilare idee e schemi.

Nel frattempo, dalla lista dei potenziali esterni spunta anche un nome di esperienza come Filip Kostic. L’esterno serbo, però, non sembra rientrare nei piani rossoblù: il Bologna ha già fatto sapere di non essere interessato, chiudendo rapidamente il discorso.

Il quadro complessivo: non solo esterni

Sul fronte offensivo, restano vive anche altre piste: Italiano stravede per Roberto Piccoli, attaccante ora in forza al Cagliari e già allenato ai tempi dello Spezia. Ma il prezzo – anche in questo caso vicino ai 20 milioni – e la concorrenza di Lazio e Fiorentina complicano la trattativa. Quanto a Dan Ndoye, nelle ultime ore è spuntato il Borussia Dortmund, una concorrente che inevitabilmente alza il livello della sfida.

Per la difesa, invece, eventuali movimenti in uscita come quello di Lucumí aprirebbero nuovi scenari: tra i profili monitorati ci sono Diogo Leite dell’Union Berlino, Tarrega del Valencia e Ajdari del Lugano.

La priorità, tuttavia, resta quella di regalare a Italiano esterni di qualità per il suo scacchiere offensivo. I prossimi giorni potrebbero essere decisivi.

Fonte: Matteo Dalla Vite, La Gazzetta dello Sport

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