Rossettini: “Lavoro sui miei errori per migliorare. Contro la Roma non abbiamo nulla da perdere” – 12 nov

Con l’arrivo di Donadoni sulla panchina rossoblu, Luca Rossettini ha iniziato a ricoprire il ruolo di terzino destro. Il difensore rossoblu in conferenza stampa ha così commentato la scelta tattica: “Mi chiedono cose diverse rispetto a quelle di Masina. In queste ultime gare è cambiato l’approccio alla partita, da parte di tutta la squadra e tutto sembra più facile. Anche a me risulta più facile adattarmi ad un ruolo che non ricopro da tanto tempo e, probabilmente, se mi avessero messo in quel ruolo un mese fa, avrei avuto molte più difficoltà. Nella partita di Verona il mio riferimento rimaneva sempre alto ed era inutile spostare il centrale largo, poi quando c’era da appoggiare potevo salire anche io. Che sia una prova generale per la difesa a tre? Spero di si, non avendo molta propensione all spinta. Inizio a vedere il campo da una prospettiva diversa e devo abituarmi anche in allenamento”. Dopo aver parlato della nuova situazione tattica che lo ha visto protagonista, una considerazione anche sulla squadra: “Qualcosa nella testa si è mosso. Dal punto di vista delle indicazioni, la differenza è stata guardare alla fase di possesso in maniera più concreta. Il baricentro della squadra si è alzato e questo ci ha avvicinato ai nostri diretti avversari, dando l’impresssione di essere più corti ed aggressivi”. Sei punti importantissimi con Atalanta e Verona, visto il ciclo di gare che attende il Bologna: “Veniamo da due vittorie, abbiamo raccolto il massimo contro Atalanta e Verona. Ci presentiamo alla sfida con la Roma per fare la nostra partita, ma con la consapevolezza di affrontare una squadra fortissima. Tante volte è accaduto  che la squadra meno forte, sulla carta, abbia raccolto il massimo. Sappiamo bene che in ogni partita dobbiamo cercare di raccogliere il massimo e lavoriamo tutta la settimana in funzione di questo. Non abbiamo nulla da perdere e possiamo giocarci le nostre carte a testa sgombra. Lavoriamo anche per migliorare in alcune situazioni, come a Verona quando sullo 0-2 non abbiamo chiuso la gara”. Una battuta anche su Crisetig, giocatore che Rossettini conosce bene, essendo stato suo compagno a Cagliari: “Il campo sta dicendo che Diawara si sta meritando il ruolo e il posto da titolare. Crisetig è un ottimo giocatore e ha la testa giusta per farsi trovare pronto quando arriverà la sua occasione. Ogni singolo giocatore sta acquistando consapevolezza in un contesto che funziona”. Poi, Rossettini, torna ancora sulla Roma e, in special modo, su Gervinho suo diretto avvrsario: “Non gli si può dar speazio, bisogna stare corti con tutta la squadra per evitare che possa prendere la palla e puntare l’uomo. Cercherò di mettere tutta la mia esperienza per fermarlo. Quando stavo a Siena ho giocato contro Mancini e un po’ me la son cavata. Sarà importante, oltre al mio atteggiamento, anche quello della squadra che deve limitare lo spazio tra le linee”. Chiusa finale sulle sue prestazioni: “Sono contento delle mie prestazioni, ma al tempo stesso so di aver fatto degli errori. Lavoro proprio su quelli per migliorarmi. Sono tranquillo, ho sempre dato tutto quello che avevo in campo, posso guardarmi allo specchio sereno. Quando finisce la partita me la riguardo e faccio autocritica: dal punto di vista dell’impegno e della determinazione non devo rimprovrami nulla, mentre devo rimproverarmi alcuni errori, ed è su quelli che devo lavorare”.

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