Bologna FC
Verso San Siro: tanto turnover per Italiano, si punta alla Coppa Italia (Il Resto del Carlino)
In vista di questa sera, Vincenzo Italiano ha in mente un turnover massiccio. Una partita che sarà indecisa fino all’ultimo.

Questa sera andrà in scena il primo atto di Milan-Bologna, quello valevole per il campionato. I rossoblù sono ancora in piena corsa per un posto in Champions League, i rossoneri, nonostante il 9° posto attuale, non sono ancora completamente tagliati fuori da quella corsa. Il tutto grazie ad una classifica cortissima, che vede 6 squadre in 6 punti. A San Siro, per Vincenzo Italiano, è previsto un turnover massiccio, in vista del “replay” di mercoledì sera.
Milan-Bologna: il turnover di Vincenzo Italiano
Le rotazioni dell’allenatore riguarderanno tutti i reparti, partendo dalla scelta del portiere. Questa sera scenderà in campo Federico Ravaglia, il secondo “di lusso” dei rossoblù. Il suo apporto alla causa, nelle ultime due stagioni, è stato molto importante, tanto da renderlo a tutti gli effetti uno dei protagonisti della cavalcata del Bologna.

Santiago Castro (©Damiano Fiorentini)
Nel reparto arretrato, verranno lasciati a riposo sia Emil Holm che Juan Miranda, entrambi non al 100% della condizione. In mezzo al campo, sarà assente invece il capitano, Lewis Ferguson, anche lui in cerca del miglior smalto per la finale di Coppa Italia. Stesso discorso vale per Jens Odgaard, Dan Ndoye e Santiago Castro. Tutti e tre tireranno il fiato in vista del big match di mercoledì.
Discorso differente invece per Sergio Conceicao. L’allenatore dei rossoneri dovrà fare a meno dello squalificato Leao, ma per il resto non sono previsti tanti altri cambiamenti in vista del match di stasera. Approcci alla doppia sfida, sulla carta, nettamente differenti. Chi avrà ragione?
Partita incerta fino alla fine?
I numeri direbbero di sì, uno in particolare. Nella classifica delle squadre che hanno recuperato più punti da situazione di svantaggio, alle prime due posizioni troviamo proprio Bologna e Milan. I rossoblù hanno guadagnato ben 19 punti in questo modo, mentre il Milan 18. Una media, per entrambe, di quasi 1 punto su 3 conquistato in rimonta.
Entrambe hanno dato prova di questo loro punto di forza proprio nella scorsa giornata di campionato. Il Bologna di Vincenzo Italiano ha pareggiato 1-1 contro la Juventus, con Freuler che ha pareggiato il gol di Thuram. Il Milan ha invece ottenuto un’importantissima vittoria a Genova. Dopo il vantaggio iniziale del Grifone, siglato da Vitinha, sono arrivati in rapida successione il gol di Leao e l’autogol di Frendrup. a fissare il punteggio sull’1-2.

Ndoye segna il 2-1 in Bologna-Milan 20242/25 (© Damiano Fiorentini per 1000 Cuori Rossoblù)
Anche la partita di andata venne decisa in rimonta. Dopo il vantaggio rossonero, siglato dal “solito” Leao, il Bologna era riuscito a portarsi a casa i 3 punti. I mattatori della serata furono Castro e Ndoye, i due marcatori, oltre ad un Cambiaghi sugli scudi. Quella fu una delle prime rimonte portate a termine dalla squadra di Vincenzo Italiano. Pensate che, nella classifica dei punti conquistati da svantaggio, il Bologna, fino a gennaio, era quasi ultimo.
Fonte: Massimo Vitali, il Resto del Carlino
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