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Pirinumbers: ISMAEL BAKO

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Foto Virtus Pallacanestro

Ismael Bako, classe 1995, nazionalità Belga, è il centro scelto da Scariolo per la Stagione 2022-2023 come alter ego di Jaiteh.

Non sappiamo se il mercato dei lunghi si fermerà qui, ma, ad oggi, i due formano la coppia di centri più giovane ed Europea dell’Eurolega assieme a quella dell’Asvel del nuovo “astro nascente” Wembanyama, che, per capirci, ha la metà degli anni di Hines…

Quella di NON puntare su giocatori di scuola americana, e men che meno su giocatori con passato NBA, è una costante degli ultimi anni Virtus sia con DJ che con Scariolo con l’unica eccezione per Sampson che però non era parte del progetto iniziale di squadra. “Troppo magro”, “senza tiro”, “non è da Eurolega”, “speriamo sia solo il terzo o quarto centro”, “se non è rimasto in Eurolega vuole dire che….”, etc. Unico commento positivo che ricordo è: “io mi fido della Società”.

Non l’ho mai visto giocare e non mi interessano i video su Youtube, spesso montati e pubblicati dalle agenzie dei giocatori; cercherò quindi di capirne di più su di lui e condividere opinioni ed aspettative attraverso i numeri della sua breve carriera senza spendermi in giudizi men che meno sommari.

ISMAEL BAKO Who?

Non si tratta del nome “altisonante” di uno dei soliti pivot di Eurolega, sempre quelli peraltro e sempre più vecchi, che si spostano da una squadra all’altra praticamente ogni anno. Otello Hunter, Jalen Reynold e Brandon Davies, per esempio, hanno giocato ad oggi complessivamente 25 stagioni in Europa (con qualche scappatella in Cina), cambiando 28 volte maglia e 19 volte Nazione. Ismael non è questo tipo di giocatore ma neppure uno sconosciuto. E’ un ragazzo ancora in crescita, alla sua seconda esperienza in Eurolega (la prima con Asvel), che Scariolo conosce bene e nel quale crede molto.

IL PERCORSO

Dopo le due stagioni in Eurolega con Asvel, è passato all’ambizioso Manresa che, anche grazie al suo innesto e ad un gioco bellissimo molto simile a quello Virtus visto con DJ e nella prima parte della stagione. Manresa ha conquistato i playoff Spagnoli con un notevole upgrade rispetto allo scorso anno con, settimo posto, prima per punti, tiro da 2Punti, Rimbalzi, Recuperi e viaggi in lunetta. E’ pure arrivata alla finale di Champions League (quella vinta 4 anni fa dalla Virtus) anche qui giocando un basket di corsa (77 possessi di media), prima per punti e rimbalzi.

STATISTICHE

Ismael è certamente un lungo “da corsa”, che aumenterà il livello di atletismo (che non significa fisicità); queste sue attitudini ed abitudini hanno probabilmente condizionato la scelta di Scariolo.

Di seguito una tabella che illustra le principali statistiche offensive di Bako negli ultimi 3 anni e nelle 3 differenti competizioni a cui ha partecipato.

 

 

Statistiche in miglioramento e ottime per un lungo considerando che ciò che performi nel Campionato Spagnolo deve essere commisurato al valore dello stesso, ovvero il secondo torneo più competitivo dopo l’Eurolega e prima dell’Eurocup.

Un paio di commenti sulle Stagioni Eurolega 2020 e 2021:

– delle 51 partite a referto, 50 con oltre 5 minuti di impiego e quindi, anche al debutto, non era nei 12 solo

per fare numero

– maggiori minutaggi li ha avuti contro top team come Cska, Barcellona, Fener e Olympiakos

– nessun tiro effettuato da 3 punti

– oltre l’85% ai liberi nei due anni di Eurolega: tra i centri, meglio o pari a lui solo Booker e Reynolds

BAKO e la Liga ENDESA

Tornando al Campionato Spagnolo appena concluso, la tabella seguente illustra le statistiche generali di Bako assieme a quelle suddivise in base al livello degli avversari.

 

 

Sostanzialmente il livello dell’avversario non incide molto sulle sue prestazioni; eccellente il dato dei rimbalzi offensivi che si avvicina o eguaglia quello dei difensivi. In questa statistica così come in quella delle schiacciate, Ismael è al livello dei a top players Europei lasciandosi dietro lunghi quali, Dubljievic, Tomic, Rivero, Davies, e altri.

 

 

AREE DI TIRO

Ismael ha aree di tiro molto limitate; non tira mai (ma proprio mai) da 3 punti: negli ultimi 3 anni, in tutte le competizioni e 155 partite complessive ha tirato 1 (UNA) sola volta da 3 punti, contro il Breogan, in una partita da lui dominata con 17 punti in 20 minuti e il 75% al tiro. Tira quasi esclusivamente (90% dei tiri) da sotto canestro schiacciando oppure con un rimbalzo offensivo e comunque in posizione centrale fronte canestro e mai oltre la lunetta. Da centro area tira con oltre il 66% mentre dal mezzo angolo non supera il 50% con un gap maggiore dal mezzo angolo destro (la sua “mano forte”) dove non arriva al 40%. Se vogliamo fare un confronto, possiamo dire che, offensivamente, ha performato in Euroleague gli stessi minuti e punti per partita di Sampson in Eurocup.

DIFESA

Giocatore atletico, verticale e interno semmai ne esista uno, a Bako verrà chiesto di mettere a frutto queste caratteristiche anche e soprattutto in difesa per “disturbare” i tiri avversari e tenere alla larga i piccoli avversari. Già questo sarebbe un contributo fondamentale. L’altezza c’è (208 cm), il peso meno (95 Kg) ma nella recente BCL il suo rating difensivo è stato eccellente.

Nei 21 minuti in cui Bako è stato in campo, la squadra ha subito 1,83 punti/minuto mentre nei 19 minuti in panchina ne ha subiti 2,04.

EFFETTO MILOS

Last but not least, da tenere sempre in considerazione quello che possiamo definire “EFFETTO MILOS” che consente miracolosamente di aumentare le percentuali, il rendimento e la pericolosità offensiva dei lunghi che giocano assieme a lui. Anche in questo caso, nessuna chiacchera o impressione ma numeri e dati inconfutabili in Tabella:

 

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