Seguici su

Basket

Recap – Fase ad orologio A2, 6^ giornata. Cento ritrova la vittoria contro Cremona: espugnato il PalaRadi

Pubblicato

il

Termina così anche la Fase ad orologio. Tabelloni Playoff completati, ora soltanto due squadre saliranno di categoria: la LBA deve essere un sogno concreto, non un’utopia irrealizzabile, per qualunque formazione sia arrivata fin qui lottando sul parquet da ottobre ad oggi. Da domenica prossima non conteranno più vittorie e sconfitte passate: si pensa al presente, tutti ripartono da zero. In questo sesto ed ultimo turno però, la Fortitudo ha perso un’altra partita al Pala Allianz Cloud contro l’Urania Milano, chiudendo un calvario che dura ormai da mesi (8 sconfitte nelle ultime 10 partite). Prossimo obiettivo: lasciarsi alle spalle le brutte prestazioni e ripartire. Ai quarti di finale Playoff incontrerà la Tramec Cento, vincente invece al PalaRadi contro la Vanoli Cremona.

Girone giallo

Acqua S.Bernardo Cantù – Unieuro Forlì 64 – 73

Forlì sbanca Cantù con una vittoria convincente che lascia presagire buoni propositi per i Playoff. Dopo un ottimo avvio per i padroni di casa, che si portano avanti di 9 dopo appena tre minuti di gioco, Adrian sigla il break positivo per gli ospiti che si riavvicinano riportando la gara in equilibrio, binari su cui si viaggia fino a fine primo tempo. Al rientro dall’intervallo, Cantù si dimostra in piena confusione e poco concentrata: Meo Sacchetti chiama diversi Time-Out, ma non bastano a limitare i numerosi errori sul fronte palle perse. Sul finale Forlì tenta di allungare, Cantù prova ad agganciarsi ma senza successo. Pesante il divario di punti derivanti dalla panchina: 24 per Cantù contro i 34 di Forlì.

Gruppo Mascio Treviglio – Giorgio Tesi Group Pistoia 104 – 65

Dominio assoluto per Treviglio, che schianta una GTG praticamente mai scesa in campo. Pronti, via: dopo pochi minuti i padroni di casa si involano subito in doppia cifra di vantaggio con Marcius e Giuri, aiutati da percentuali strepitose. Con Clark poi il gap aumenta ancora, e a metà gara Pistoia sprofonda sotto le triple avversarie con un tragico -22 già a fine primo quarto, con addirittura 40 punti subiti, punteggio che sembra già avviare la partita verso un infinito Garbage Time. Coach Brienza prova a rivitalizzare i suoi chiamando Time Out continui, ma i toscani non riescono a rosicchiare punti. Quando poi Copeland e Wheatle vengono mandati infine in panchina, il finale è annunciato: Treviglio sfonda la tripla cifra e sfiora i 40 punti di margine, festeggiando il secondo posto del girone. Da segnalare che tutti i 12 giocatori della Blu (tranne Cerella) sono andati a segno, a dimostrazione della grande profondità del Roster e della qualità delle rotazioni.

Vanoli Basket Cremona – Tramec Cento 67 – 76

Chiude al meglio la propria fase ad orologio Cento, trovando una vittoria di carattere e grinta che consegna agli uomini di Coach Mecacci il quinto posto del raggruppamento, che vale i quarti di finale contro la Fortitudo. Vittoria importante contro una delle principali candidate alla promozione, la Vanoli, la quale nonostante i 14 punti di Alibegovic e i 13 punti di Caroti, fondamentale nei momenti più difficili dei suoi, non è riuscita a soppesare ad una formazione biancorossa più coraggiosa e determinata. Successo emiliano da attribuirsi anche e soprattutto ad una difesa costruita magistralmente, che nel primo tempo ha tenuto a freno gli uomini di Coach Cavina anche grazie a parziali e percentuali favorevoli che hanno allargato il divario fino al controllo del risultato dopo due quarti. La Vanoli ha provato a rientrare nel punteggio più volte, ma la Tramec è riuscita agevolmente a controllare. MVP di serata Tomassini, che con 19 punti ha guidato i suoi al primo ed unico successo di questa seconda fase.

Girone blu

Reale Mutua Torino – Apu Old Wild West Udine 93 – 96

La Apu rivendica la sconfitta al PalaCarnera dell’andata e vince in volata sul finale. Sfida intensa fin dalle prime battute, con un primo quarto giocato su ritmi altissimi e canestri a raffica, da un lato all’altro. A fine primo tempo, guidati da Mayfield e Schina, i gialloblù controllano il risultato in leggero vantaggio. Al rientro dall’intervallo lungo e sino a inizio dell’ultimo periodo si rimane sugli stessi binari: Torino controlla e Udine insegue. De Vico e compagni provano a mantenere le distanze, ma negli ultimi minuti di partita gli Dei del basket aiutano la squadra di Coach Finetti a concretizzare una insperata quanto complicata rimonta. Ottima prova di Briscoe e Gaspardo per gli ospiti (24 punti a testa). Sarà derby contro Cividale ai quarti di finale Playoff.

Urania Milano – Fortitudo Flats Service Bologna 87 – 79

Nuova sconfitta per la Fortitudo, la quinta della fase ad orologio e l’ottava nelle ultime dieci partite. I biancoblú Effe crollano al Pala Allianz Cloud contro l’Urania Milano, al termine di una gara combattuta e e in pieno equilibrio per tutto il primo tempo. Poi, al rientro dall’intervallo, la squadra di Coach Dalmonte ha abbassato notevolmente le proprie percentuali, lasciando spazio a Amato e Potts di imprimere il proprio segno sulla gara. Ritmi sopiti e primi minuti molto lenti, poi le due squadre si sono scaldate e hanno cominciato a segnare con continuità. La Effe, guidata da un ritrovato Pietro Aradori, è riuscita a rimanere agganciata al risultato per tutto il primo tempo fino ad arrivare ad un solo punto di svantaggio. Niang al rientro dall’intervallo ha completato almeno momentaneamente la rimonta, ma il vantaggio è durato poco: Milano è rientrata presto in partita macinando punti e approfittando degli errori ospiti. Ultimi minuti in pieno controllo per la squadra di Coach Villa, che si è limitata a gestire la partita senza forzature sul finale. Da domenica prossima si riparte tutti da zero: l’obiettivo ora è dimenticare questa fase senza pensare al passato.

UCC Assigeco Piacenza – UEB Gesteco Cividale 80 – 84

Vittoria fondamentale per Cividale, che affronterà la Apu Udine nel derby friulano con il vantaggio del Fattore Campo. Sfida molto lunga e combattuta, contro una Piacenza senza obiettivi di classifica e priva di Skeens e Mcgusty. Avvio di gara ottimo per gli ospiti, che con un ottimo sistema di gioco e soprattutto con un Redivo in più degli altri chiudono alla prima sirena in netto vantaggio, di cui però non approfittano: all’intervallo lungo è equilibrio quasi totale. Tra sorpassi e controsorpassi si arriva agli ultimi istanti del match, ma quando a due minuti dalla fine l’inerzia sembra tutta dalla parte dei padroni di casa visto il +10 sugli avversari, Cividale rimonta incredibilmente e trova il pareggio: Overtime. Il supplementare è ancora punto a punto, ma Rota e compagni restano concentrati e vincono la gara, regalandosi il derby ai quarti.

Girone bianco

Benacquista Assicurazioni Latina – HDL Nardò 77 – 78

Sfida al cardiopalma al PalaBianchini, che si chiude con un’altra impresa realizzata dagli uomini di Coach Di Carlo. Vittoria sofferta e combattuta, dal grande valore soprattutto per la classifica in quanto permette alla formazione pugliese di staccare uno storico Pass per i Playoff. Equilibrio nel primo quarto, poi gli ospiti esplodono nel secondo quarto e si portano avanti di 14 punti. Al rientro dalla pausa lunga la musica non cambia, tranne che nell’ultima frazione, quando gli uomini di Coach Gramenzi tentano e concretizzano una difficilissima rimonta. Sul finale però la tripla del solito, strepitoso Russ Smith chiuse la contesa. Non bastano per i laziali i 23 punti di Cleaves II.

Moncada Energy Agrigento – RivieraBanca Basket Rimini 77 – 69

Rimini ci prova, ma le pesanti assenze, ormai di lunga data, di Meluzzi, Ogbeide e Bedetti si fanno sentire. Il parziale di 20-0 subito nel secondo quarto ha indirizzato la gara sin dal primo tempo a favore dei padroni di casa, che hanno capitalizzato tantissimi possessi al netto della speranza, lieve ma sempre presente, degli ospiti di provare a recuperare. Reazione d’orgoglio sul finale, un una partita che sembrava ormai persa D’Almeida (migliore dei suoi) si riportano fino a due possessi di svantaggio. Sul finale però i siciliani, con esperienza, ritrovano il netto vantaggio approfittando di alcuni blackout difensivi avversari. Ottima prova di Ambrosin per i padroni di casa, il quale chiude con 20 punti.

2B Control Trapani – Umana Chiusi 73 – 77

Si ferma ad un passo dal traguardo il cammino di Trapani, in quello che poteva definirsi in avvio un vero e proprio spareggio Playoff. Al Pala Auriga non c’erano calcoli da fare: chi vinceva volava ai Playoff, importanti non solo per il match ma anche per le ambizioni dei granata visto il nuovo cambio di proprietà. Partita in equilibrio in avvio, con Chiusi che fatica a trovare linee di gioco pulite vista l’ottima difesa dei padroni di casa. Nel secondo quarto la sfida si accende, con soluzioni offensive intelligenti e costruite che portano Chiusi in vantaggio. Le due formazioni si alternano sorpassi e controsorpassi sino al + 10 dei siciliani che sembra spostare dal loro lato l’inerzia della gara. Sul finale però, a tre minuti dal termine, la gara si ribalta e diventa vivissima, con una altissima tensione a guidare i tiri dei giocatori in campo. Trapani sente pesantissimo il pallone in ogni possesso, Chiusi ne approfitta e inchioda il successo ospite: i toscani raggiungeranno i Playoff.

Girone salvezza

Allianz Pazienza San Severo – Kienergia Rieti 86 – 71

Vittoria di grande carattere per San Severo, che gioca una partita superba e conquistata con grande determinazione. 40 minuti intensi, in cui i pugliesi hanno guidato il risultato grazie ad un attacco intelligente e fatto di azioni pulite, con pochissime palle perse, bloccando inoltre difensivamente i tentativi avversari di rimonta. La Kienergia ha provato a rientrare accorciando le distanze, ma i padroni di casa con grande lucidità sono riusciti a mantenere il controllo, ottenendo un successo molto utile ai fini della classifica.

Staff Mantova – E-Gap Stella Azzurra Roma 84 – 85

Sconfitta pesante per Mantova, superata all’ultimo secondo da Roma nonostante il caldissimo tifo a favore della Grana Padano Arena. Corsa salvezza ora ancora più in salita. Avvio complicato di gara per i padroni di casa, che si schiantano sulla difesa a muro dei capitolini. Grazie a ottime strategie di costruzione e i canestri di Iannuzzi e Veronesi gli Stings riescono a pareggiare i conti, portando il match in equilibrio, binario su cui si viaggia fino a fine primo tempo. All’inizio del terzo quarto, Roma scappa sul + 10 grazie a Wilson e Giachetti, ma Mantova riesce nuovamente a recuperare e pareggiare i conti. All’ultimo possesso però, Calzavara commette un fallo sanguinoso che porta Wilson in lunetta. Freddo, lo statunitense segna e poi favorisce il rimbalzo del compagno Givens per la vittoria degli ospiti.

OraSì Ravenna – Novipiù Monferrato Basket 78 – 76

Terza sconfitta consecutiva per Monferrato che vede ora la strada per la salvezza più complicata. Partita equilibrata con basse percentuali nei primi minuti, in cui si alternano triple difficili e punti importantissimi per il morale. Al rientro dall’intervallo Ravenna riparte meglio, ma gli ospiti sono bravi a mantenersi a contatto con controparziali positivi. Finale movimentato, con Sarto che illude i suoi al possibile miracolo portando Monferrato sul meno 3. Ma Musso e la tripla finale di Valentini negli ultimi istanti chiudono il match.

Caffè Mokambo Chieti – Ferraroni Juvi Cremona 51 – 64

Serata no per la squadra di Coach Rajola, lontana parente della formazione vista fin qui nel girone salvezza. Gara molto accesa in avvio, con difese molto aggressive, determinate e precise da dietro l’arco. Cremona però è brava a mantenere il controllo del gioco, mentre la Mokambo prova a rispondere con canestri difficili. Nella seconda frazione continuano le percentuali bassissime della gara, ma sono gli ospiti a guidare nel punteggio. Chieti prova a riaprirla avvicinandosi, ma sul finale Allen (MVP con 20 punti) sale in cattedra e realizza da ogni posizione del campo. La Ferraroni vince così al PalaTricalle.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *