Grandi Pensieri di Mattia Grandi – Special Woman Edition

In questo giorno di meritato tributo all’universo femminile che non deve oscurare la profonda valenza di una ricorrenza marcata da atroci drammi, presentiamo una breve rassegna delle rappresentanti del gentil sesso schierate in prima linea dirigenziale nel pianeta pallonaro. Donne con i pantaloni, abili manager e strateghe di quello che, un tempo, era etichettato come esclusivo settore di pertinenza maschile. In principio fu Giusy Achilli, fascinosa presidentessa di un Pavia di fine anni ’80, a sdoganare il ruolo dirigenziale al femminile. Figure professionali che all’estero non trovano conforto eccezion fatta per Marina Granvoskaia, direttrice dei conti del Chelsea di Abramovich. Rosella Sensi ereditò dal padre le redini e le burocrazie della Roma giallorossa anticipando di qualche tempo l’alter ego bolognese Francesca Menarini, dal 2008 al 2010 presidentessa del BFC 1909. Due vitali salvezze sul campo ed una inibizione per frequentazioni moggiane nel suo curriculum da numero uno della compagine felsinea. Meritata citazione, almeno dal punto di vista estetico per l’avvenente blondie Valentina Mezzaroma, un passato recente nelle alte sfere del Siena del fratello Massimo. Le luci della ribalta odierne, però, sono tutte puntate su Barbara Berlusconi alla quale “Papy Silvio” ha donato la vicepresidenza ed il ruolo di amministratrice delegata del gioiello di famiglia Milan. Intrecci amorosi, incomprensioni ed occhiatacce gallianiane rappresentano l’aspetto più pittoresco della gestione manageriale della lady rossonera. A tutte loro va il mio massimo rispetto per la militanza in un difficile mondo di palle rotolanti e non.

Mattia Grandi 

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