Bologna
Repubblica:”New Dall’Ara, piccolo passo avanti” – 14 mag
Il Ministero non ha posto veti ma il progetto va modificato. Si procede, con cautela. Rizzo Nervo: “Molto contento”.
Il Ministero non ha posto veti ma il progetto va modificato. Si procede, con cautela. Rizzo Nervo: “Molto contento”.Esordisce così Repubblica con un articolo di oggi a firma Baccolini dove si pone l’attenzione sul percorso di ristrutturazione del Dall’Ara. Un percorso non semplice dove anche piccoli dettagli sono da considerarsi importanti passi in avanti. Ci vorrà sicuramente tempo, forse molto più di quanto la società rossoblu si aspettasse ma la speranza di tutti è che tutto vada a buon fine.
BOLOGNA – L’ottimismo, benché cauto, ha cominciato a prender contorni più netti. Il documento del Ministero in cui è contenuto il parere dei Beni Culturali sul progetto di rifacimento del Dall’Ara è arrivato a Bologna, custodito in Soprintendenza. Lì sono scritte le prime note sul destino dello stadio. E a quanto risulta a Casteldebole ci sarebbero già elementi per essere moderatamente ottimisti.
Sulla sfumatura del “sì”, infatti, bisognerà interpretare questo documento, breve e formale, in cui il Ministero si sarebbe pronunciato senza i temuti vincoli su copertura integrale e avvicinamento delle curve, i due punti imprescindibili dettati da Saputo. Sul margine di interpretazione, però, si giocano le eventuali modifiche, lievi o ingenti, da apportare al budget preliminare.
Ecco perché a Casteldebole ieri ancora non si stappava, rimandando all’interpretazione della Soprintendenza, con cui Saputo potrebbe avere un incontro la prossima settimana. Il cauto ottimismo è stato condiviso pure dall’assessore allo sport Luca Rizzo Nervo: “Siamo molto contenti che non siano stati posti vincoli ».
Ora si procederà nella rielaborazione del progetto secondo le indicazioni ministeriali per presentarne uno nuovo con una copertura probabilmente mobile nella zona dei distinti. Potrebbe essere pronto tra sei mesi, ma come abbiamo visto i tempi rischiano di allungarsi facilmente se a ogni verifica ministeriale ne servono quattro. E si procederà a lavorare soprattutto sulla copertura finanziaria del progetto stesso. Il costo potrebbe lievitare intorno agli 80 milioni.
(Foto: Il Resto del Carlino)
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