RS – STADIO: Il contropiede è la chiave – 11 dic

Così non va bene. Anche contro il Catania, per ben sei volte, il Bologna ha recuperato il pallone e si è ritrovato, capovolgendo l’azione, in una situazione di superiorità numerica importante. Per ben sei volte ha sprecato tale occasione. 
Si chiama contropiede, nel calcio moderno è una delle chiavi che portano alla vittoria. E il Bologna di Lopez lo ama, come dimostrano le situazioni createsi nella trasferta siciliana. Bisogna però che l’amore sia ricambiato, e le statistiche dimostrano che per quanto i rossoblù tentino spesso anche questa soluzione, raramente riescono poi a trasformarla in un gol che – a volte – potrebbe chiudere la partita.
Giorgio Burreddu lo nota nel suo articolo su “Stadio”, titolando “Il contropiede è la chiave di Lopez” e spiegando che se i rossoblù saranno capaci di migliorare questo dato potranno migliorare una classifica che al momento attuale è buona ma potrebbe essere anche più che buona. Questione di dettagli, di posizionamento, di precisione nell’ultimo passaggio: qui gli uomini di Lopez, non è una novità, sono carenti. L’indice di pericolosità di Laribi e compagni, quello che cioè prende in considerazione la percentuale di passaggi riusciti nell’ultimo terzo di campo, supera di poco il 40%. Qui il Bologna deve migliorare, se vuole puntare con decisione ad una Serie A che per Saputo e gli investitori è come detto una priorità inderogabile.

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