TIM CUP – Inter vs Bologna 3 a 2 – il match

Una pioggia mista a neve cade su un San Siro, che presenta il terzo anello vuoto, e in questo scenario  l’Inter batte il Bologna 3-2, finendo il match  ai supplementari e portando la qualificazione  alle semifinali, dove  affronterà la vincente tra Fiorentina e Roma. La squadra nerazzurra riesce nell’impresa, non semplice, di farsi rimontare due gol dal Bologna in pochi minuti, dal 80esimo al 84esimo, grazie a due intuizioni di Diamanti e di Gabbiadini, quando il biglietto per la semifinale sembrava già in tasca all’inter. I supplementari vedono le squadre stanchissime e solo un’uscita  avventata di Agliardi permette a Ranocchia, su calcio d’angolo, proprio nell’ultima azione del match, al 120′, di segnare la reta qualificazione. Una rete che trasforma in gioia la rabbia di Stramaccioni in panchina e l’incredulità di Moratti in tribuna per come l’Inter era riuscita a complicarsi la vita. Sottolineiamo come il Bologna esca a testa alta, con il rimpianto di essere arrivata a un passo dai rigori, con una partita di assoluto livello e dove avrebbe meritato di passare il turno, per il maggiore numero di occasioni avute. Comparando questa con la partita di Napoli agli ottavi, anche stasera il Bologna aveva compiuto una splendida rimonta e la vittoria finale avrebe potuto assumere i connotati di un’impresa. Un gol per tempo, due perle di Guarin al 34′ e Palacio al 77′, avevano spianato la strada all’Inter, ma negli ultimi minuti del match Diamanti su punizione e Gabbiadini hanno portato a termine una rimonta clamorosa. Merito del Bologna, che non si è mai arreso, ma anche dell’Inter, che dopo il gol di Palacio ha smesso di giocare pensando che il risultato era acquisito. 

I supplementari sono stati veramente emozionanti e vanno raccontati: l‘Inter prova subito a passare con Cambiasso, ma il nerazzuorro colpisce male il pallone. Le squadre sono stanchissime anche perché la pioggia incessante, che poi si è trasformata in nevischio, ha reso il campo molto pesante. Il Bologna prova a gestire cercando di colpire al momento giusto, ma non riesce più a impensierire Handanovic. Cassano si ferma per un problema muscolare, ma dopo un breve massaggio a bordo campo, stringe i denti. Anche Diamanti zoppica. È una vera battaglia. Al 110’ Zanetti si mette le mani nei capelli quando vede la sua palla sfiorare il palo e uscire dopo una bellissima azione personale che poteva decidere il match. L’occasione clamorosa ce l’ha anche il Bologna con Gabbiadini di testa che spara tra le braccia di Handanovic da distanza ravvicinata. Quando ormai la sfida sembra destinata ai rigori, arriva il gol di Ranocchia, che salta più in alto di tutti nell’ultimo calcio d’angolo del match. Agliardi, in ritardo e disturbato con astuzia da Cambiasso in uscita, non riesce ad opporsi. L’Inter alla fine fa festa, e adesso aspetta di sapere chi affronterà in semifinale tra Fiorentina e Roma.

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