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Verso l’Europeo: idea Fabbian nell’Ateneo Azzurro (Stadio)

Giovanni Fabbian si fa strada nei pensieri di Spalletti per l’Euro. Cosa manca al giovane talento? Nel mentre si parla anche di Calafiori.

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Damiano Fiorentini/1000cuorirossoblu.it
Giovanni Fabbian (© Damiano Fiorentini)

Nell’atmosfera del centro tecnico di Casteldebole, tra i sussurri delle strategie per gli Europei in Germania e i progetti per i mesi a venire, c’è un nome che si insinua nei pensieri di Luciano Spalletti: Giovanni Fabbian.

I probabili rossoblù in azzurro

Il giovane centrocampista rossoblù ha catturato l’attenzione del CT azzurro durante la visita in casa Bologna, non solo per una fugace conversazione, ma per un confronto diretto con il mister Thiago Motta. Non è stato casuale quando Spalletti ha svelato il proprio interesse per Fabbian e un altro gioiellino, Riccardo Calafiori.

Tuttavia, la priorità di quest’ultimo nell’Under 21 ha costretto Spalletti a osservare da lontano. Ma, con l’aumento a 26 dei giocatori convocabili, la decisione riguardo Fabbian oscilla su un filo, mentre Riccardo Orsolini fa sentire la sua presenza, con una fame insaziabile di gol. Al momento, però, il giocatore rossoblù ad avere la luce verde è Calafiori.

Le capacità di Giovanni Fabbian

Eppure, è su Fabbian che si concentrano gli sguardi scrutatori di Spalletti e Thiago Motta. Un giovane talento cresciuto particolarmente nella rosa di Thiago, abile nel palleggio e implacabile quando si trova in area di rigore, come dimostrato da quel gol contro il Cagliari, nato da rimpallo. È quasi come se il pallone fosse magnetizzato verso di lui, una capacità affinata sotto l’ala protettrice di Filippo Inzaghi, ai tempi della Reggina.

Ma Fabbian non è solo un cacciatore di reti, perché, continuando a percorrere la strada indicatagli da Motta, può evolversi anche come “tuttocampista”, un giocatore poliedrico capace di adattarsi a molteplici ruoli sul campo.

È questa versatilità ancora inesplorata che attira l’occhio attento di Spalletti. Perché nel calcio moderno, la chiave del successo è la capacità di fare di più e di essere, sul campo, un’entità multifunzionale. E Fabbian, con il suo talento grezzo, potrebbe essere esattamente ciò di cui la nazionale italiana ha bisogno per tracciare il proprio cammino in Europa.

Fonte: Claudio Beneforti, Stadio

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