RS -STADIO: Il Civ pensiero su Napoli – Bologna – 25 ago

Dalle pagine di Stadio, riportiamo di seguito, il parere di Gianfranco Civolani su quello che è il suo pensiero riguardo al lavoro di Pioli inevitabilmente collegato anche alla partita di oggi, in quel di Napoli.

Riprendendo il discorso di Pioli, relativo alla suddivisione del campionato tra otto squadre più forti del Bologna e tra le restanti dodici con cui ce la si può giocare, il Civ non è particolarmente d’accordo su questo pensiero. Sempre rispettoso del parere altrui, Gianfranco, ci illustra il motivo di questo suo “non essere d’accordo” con il mister del Bologna, Stefano Pioli. Senza considerare la partita odierna, racconta il decano del giornalismo bolognese, dove il Bologna andrà a Napoli in emergenza, la vera realtà del Bologna è quella di una squadra che sarà per lo più nella zona di destra della classifica coinvolta assieme a tante altre, in una sorta di “marmellata”, dove il Bologna cercherà di mettersi in mostra ogni tanto. Ma della posizione destra della classifica, quale posto occuperà, verosimilmente questo Bologna? Il primo? Quello di metà? Analizzando la situazione il Bologna, alla fine di ogni sessione di calciomercato estivo, ne esce sempre più indebolito. Solo per citare le ultime due sessioni estive il Bologna ha perso nell’ordine: Ramirez, Mudingayi, Gillet, Raggi, Gilardino, Belfodil, Gabbiadini, Taider. Tutti questi giocatori sono stati sostituiti alcuni “benino” altri molto meno bene. Così Guaraldi, aggiunge il Civ, non sbaglia nel cedere questi giocatori, quanto piuttosto a dichiarare che resteranno oppure a dire che va tutto bene. Pertanto in considerazione di tutto ciò, sarà determinante per la salvezza del Bologna, che una persona come Pioli, grazie alle sue capacità, riesca a portare qualche punto che abbia la sua firma perchè la rosa potrebbe non essere in grado di salvarsi vista la caratura tecnica di cui al momento il Bologna dispone. Tanti giovani in rosa, perchè non giocano? E i tanti esuberi perchè nessuno li vuole? I giovani probabilmente non sono poi così bravi mentre i giocatori in esubero che non si riescono a piazzare sono figli di operazioni “sciagurate” di Zanzi oltre che a suoi predecessori.

Napoli – Bologna, cosa aspettarsi? Da Napoli ogni risultato va bene, però considerando che è una squadra molto più forte e con un arbitro tradizionalmente “malevolo” nei confronti del Bologna, sarebbe già sufficiente avere qualche segnale, mentre con la Sampdoria in casa, servono assolutamente i primi punti. Questi sono, a giudizio del Civ, i primi obiettivi stagionali per il Bologna.

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