RS-STADIO: Su Taider c’è l’inferno – 10 agosto

Nell’articolo di Furio Zara su Stadio di oggi, narra di un rapporto tra Bologna e Pioli mai stato così teso: il motivo della tensione è semplice, ossia la vendita, che si farà perché il Bologna ha bisogno di cash, di Saphir Taider all’Inter.

Il tecnico è inquieto, le voci di mercato arrivano anche a Birmingham e si sa che lunedì ci sarà un incontro chiave con la dirigenza nerazzurra per il passaggio del gioiellino rossoblù a Milano, che va detto, ha voglia di misurarsi con una realtà di vertice.

La trattativa, anche se parte da posizioni lontane così come scrive Zara, si chiuderà perché appunto il Bologna ha bisogno di fare cassa visto che il previsto aumento di capitale di 5 milioni non è mai stato fatto.

E Pioli? Pioli è inquieto perché aveva disegnato, insieme a Guaraldi e Zanzi, un altro Bologna, un Bologna che puntava su Taider. Perso Gila (sostituito con Bianchi), perso Perez (e non sostituito), Pioli vede la sua squadra smembrarsi.

Di più: Taider è stato l’unico giocatore che ha spinto Pioli a esporsi la scorsa settimana a Sestola quando ha detto “Taider è incedibile” aggiungendo poi “Questi erano i piani con il presidente”. I piani evidentemente non sono più tali.

Per la verità il Bologna ha provato a fare cassa con Sorensen ma non ci è riuscito, non ancora (ieri c’è stato un contatto con il Southampton). Per questo il sacrificio per il bilancio, come l’anno scorso era stato di Ramirez, quest’anno sarà di Taider, ma Pioli non lo aveva messo in preventivo.

Ecco spiegata la tensione.

Il rischio è quello di avere una società divisa al suo interno con rapporti incrinati e una squadra da ripensare.

Il secondo articolo su Stadio è a firma del decano dei giornalisti bolognesi, Gianfranco Civolani e il titolo è eloquente: “non cedete quel mediano”.

Mediano che l’anno prossimo varrà molto di più, scrive il Civ.

Ma se Guaraldi è in bolletta, lo dica chiaramente e, soprattutto consiglia il Civ, lo faccia sapere a Pioli anziché fare dichiarazioni “Non abbiamo bisogno di soldi” che non si sa se fanno più ridere o piangere.

L’elenco dei giocatori ceduti è ormai lunghi anche nel passato, si pensi a Mancini, Dossena, Marocchi e Cruz, purtroppo nel BFC si sono succeduti avventurieri ed anche brave persone, ma tanti e troppi bollettari capaci di gonfiare i pettorali se vincono due partite di seguito.

E infine un consiglio a Pioli: senza Saphir, cambiare il modulo e passare a un 4-4-2, però occorre un ala di ruolo (va bene Civ, ma i soldi per prenderla dove sono? ndr)

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