Mondo Primavera – A Tu per Tu con …..Ale Porrini – 13 Apr

Salve cari lettori, Eccomi qua di nuovo a presentarvi una parte del futuro del calcio Italiano. Oggi non dobbiamo andare tanto lontano, ci spostiamo dallo Stadio Renato Dallara di una Quarantina di Chilometri, per la precisione, SASSUOLO!
ALESSANDRO PORRINI nasce a Correggio il 19 Marzo del 1999. Attaccante esterno della formazione dei Giovanissimi Nazionali del Sassuolo Calcio, allenata da Mr. Cattani Francesco e della Nazionale U15 di Mr. Antonio Rocca. Giocatore molto interessante che ha in dote molta tecnica e tantissima velocità sia nei movimenti che con la palla al piede. Destro naturale che però con il sinistro riesce a fare le stesse giocate che fa con il piede principale.elemento molto difficile da marcare perché non da punti di riferimento e nonostante sia un giocatore che non gioca negli ultimi 30 metri, ma parte dalla sua metà campo. Alessandro si presenta gia oggi con un fisico molto importante e con i suoi 188cm per 70kg contro i suoi pari età non c’è vita facile per gli avversari.
ha anche una importante percentuale realizzativa, questo lo ha confermato anche nella precedente amichevole con la Nazionale U15 dove, entrato nel secondo tempo ha realizzato la rete che ha chiuso il Match. Questo ragazzo lo seguiremo nella crescita come abbiamo fatto i con tutti i nostri amici talenti , Alcuni dei quali, ad oggi, stanno cominciando ad assaporare il profumo della serie A e del mondo del calcio che conta…QUELLO PROFESSIONISTICO, CON LA P maiuscola!
Con Alessandro ci siamo trovati a fare due chiacchiere realizzando una bella intervista. Ringrazio tantissimo Papà Massimo, il Sassuolo Calcio e il suo Procuratore Manuel Montipò per aver concesso ad Ale di realizzare questa intervista.

Ale Zanini: Allora..eccoci qua Alessandro….Raccontaci chi è il Ragazzo Alessandro e chi è il calciatore Alessandro Porrini…..
o ALESSANDRO : Sono un ragazzo tranquillo, frequento la prima classe del Liceo Sportivo a Correggio, la mattina a scuola, pomeriggi fra studio ed allenamento e la sera a letto presto.
Ale Zanini: Raccontaci la tua storia di calciatore…dove inizia e come sei approdato al Sassuolo?
o ALESSANDRO :Il calcio mi ha appassionato fin da piccolo, ho iniziato a cinque anni nella Polisportiva Campogalliano, la squadra del mio paese. Nell’estate del 2010 è arrivata la chiamata del Sassuolo ed ho iniziato negli Esordienti il mio cammino con i neroverdi, quello in corso è il mio quarto campionato con questa maglia.

Ale Zanini: Che tipo di giocatore sei( io lo so ma molti lettori ancora no…..)
ALESSANDRO: Sono un esterno alto ma mi trovo molto bene anche a centrocampo dove posso toccare più palloni e dove mi diverto molto di più.

Ale Zanini: A quale calcio ti ispiri e chi è il tuo Idolo?
ALESSANDRO: Non ho idoli ma il giocatore che più mi piace è Ibrahimovic, mi piace anche la sua storia, ho letto il libro sulla sua vita.

Ale Zanini: Quali sono i tuoi punti di forza e dove credi di dover crescere ancora?
ALESSANDRO: Ho avuto la fortuna di nascere veloce, penso quindi che il mio punto di forza sia la velocità. Devo invece migliorare nella testa, nella concentrazione, nello spirito di sacrificio nei confronti dei miei compagni, nel mettermi sempre a disposizione della squadra. Questi sono i punti su cui devo crescere e lavorare maggiormente.

Ale Zanini: Tu sei nato a Correggio ma Modenese 100%…cosa vuol dire per te rappresentare e indossare la maglia di una delle 2 Squadre che ora giocano per la tua città?
ALESSANDRO: E’ una bella soddisfazione, il mio più grande sogno sarebbe quello di esordire in Serie A con la maglia del Sassuolo.

Ale Zanini: Per voi giovani del Sassuolo, cosa e chi rappresenta Domenico Berardi( che noi fummo tra i primissimi a presentare la sua scheda come futuro talento del nostro calcio http://www.1000cuorirossoblu.it/bolognafc-40-00/mondoprimavera-40-70/88-domenico-berardi )
ALESSANDRO: Personalmente non ho ancora avuto occasione di conoscerlo, lo reputo comunque un grande calciatore. Per noi del settore giovanile il suo percorso fino all’esordio in A rappresenta l’esempio da seguire o meglio ancora il sogno da inseguire.

Ale Zanini: Chi ti senti di ringraziare fino ad oggi?
ALESSANDRO: Devo ringraziare alcune persone fra le quali una in particolare che non c’è più, la mamma di un mio amico che è sempre stata molto disponibile ed attenta nei miei confronti, era una mia grande tifosa

Ale Zanini: Entriamo in luogo sacro per un calciatore ed una squadra…lo spogliatoio…com’è lo Spogliatoio che stai vivendo oggi…e se si puo’ ci racconti lo scherzo piu bello che avete fatto quest’anno?
ALESSANDRO: Lo spogliatoio è lo spogliatoio, i nostri segreti non si possono dire!! Gli scherzi sono sempre all’ordine del giorno, non ne ricordo uno particolare, sono talmente tanti……

Ale Zanini: sei al centro del campo con ll pallone tra i piedi…chiudi gli occhi e dimmi cosa vedi…
ALESSANDRO:saprei, penso alla giocata da fare, a fare il meglio per i miei compagni.

Ale Zanini: Torniamo alla Nazionale….è un obbiettivo raggiunto…uno stimolo.. un accademia…. e cosa altro rappresenta per un giovane talento come te? e cosa si prova a segnare un goal con la Maglia azzurra?
ALESSANDRO: La tournee con la Nazionale Under 15 è stata una delle esperienze più belle e divertenti che ho vissuto fino ad oggi, un bell’obiettivo raggiunto ma soprattutto un grande stimolo a continuare ad impegnarmi al 100%. Ho segnato con un colpo di testa su un preciso cross di un mio compagno, una grande emozione vedere la palla finire in rete e i miei compagni venirmi incontro per festeggiare insieme.

Ale Zanini: Avrai subito telefonato a casa?
ALESSANDRO: Ho fatto un messaggio, eravamo all’estero e telefonare costava un po’ troppo…..(ride)

Ale Zanini: Obiettivi per la prossima stagione con il Sassuolo e con la Nazionale?
ALESSANDRO:Innanzi tutto devo rimanere concentrato su questa stagione, c’è ancora un importante obiettivo da raggiungere che sono le finali di categoria, mancano tre giornate, dobbiamo fare 9 punti! Per l’anno prossimo penso soprattutto a continuare a divertirmi, a migliorare e a fare il massimo con il Sassuolo. Il sogno più grande rimane la Nazionale ma ci si può arrivare solo facendo bene con il Sassuolo.

Ale Zanini: i sogni di Alessandro quali sono?
 ALESSANDRO :Ancora non so…

Ale Zanini: in fine….hai visto il nostro sito…..come giudichi il lavoro che faccio con voi giovani??
ALESSANDRO :Non lo conoscevo, l’ho visto, penso che sia sempre bello e meritevole dedicare tempo e spazio al calcio giovanile

Grazie 1000 per la tua collaborazione Alessandro e conto di rotrovarti, da protagonista, il prossimo anno nel campionato Allievi Nazionale e nella Selezione U16.

A presto Campione.

Ale Zanini

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