Bologna FC
RS – La Gazzetta dello Sport – Fenucci analizza la situazione del calcio italiano – 3 Gen
Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l’ad del Bologna, Claudio Fenucci, ha rilasciato queste dichiarazioni sulla situazione attuale del calcio italiano: “Il calcio italiano è indietro per fattori macro e per responsabilità dei club, non si può dimenticare che l’Italia ha perso punti Pil rispetto agli altri Paesi. Si pensi alla mancata tutela dei marchi, agli stadi: in Inghilterra e in Germania l’intervento pubblico è stato decisivo, persino negli Usa le autorità locali supportano alcuni investimenti. In questi anni Lega e Figc non hanno espresso unità di obiettivi, faticando a proporsi come interlocutori affidabili, tuttavia le scelte sono soggettive. Non ci si è focalizzati sullo sviluppo strategico e sulla diversificazione dei ricavi ma solo sulla ricerca dei risultati. Questo ha fatto la fortuna della Serie A negli anni 90 ma l’ha frenata nel lungo periodo” Per uscire da questa situazione, “servono riforme che riescano ad attrarre investitori dall’estero, in grado di far nascere una nuova generazione di impianti con la loro esperienza e capacità nel reperimento fondi. Penso a Pallotta, a Tohir e al nostro azionista Saputo. Servono dirigenti capaci di operare in linea con le esigenze dei tifosi di oggi. Serve una discontinuità anche nei rapporti con i diversi stakeholder: i tifosi, che in Inghilterra e Germania hanno un approccio differente, e i calciatori. Poi Fenucci chiude così: ” Bene la norma sui vivai, anche a tutela della Nazionale, ma si aprano le frontiere per gli extracomunitari: alzeremo la qualità delle rose cercando calciatori su mercati dove possiamo ancora essere competitivi”
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook