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“Palla A2”, 14^ giornata LNP. Al via il girone di ritorno: è di nuovo derby emiliano tra Fortitudo e Cento

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Crediti: Valentino Orsini - Fortitudo Kigili Bologna


Si è chiuso il girone di andata, ma non è ancora il momento di riposare: in questo turno infrasettimanale va in scena la quattordicesima giornata della Serie A2, che è anche la prima del girone di ritorno. E l’ultima sfida prima della sosta natalizia, che darà il tempo alle squadre di riflettere sul proprio percorso e capire a quali punti deboli e mancanze sopperire. È di nuovo tempo di derby in campionato. A Bologna le luci del palcoscenico si accendono per il derby emiliano tra Fortitudo Kigili Bologna e Tramec Cento. Motivazioni e ambizioni diverse tra le due: la Effe al PalaDozza è una garanzia e vuole vendicare la sconfitta nella prima giornata del campionato, mentre la Tramec vuole vincere per salutare al meglio un ottimo 2022 e soprattutto non perdere terreno sul primo posto.

Girone verde

Ad aprire le danze la squadra senza alcun dubbio più in forma del girone: la Acqua San Bernardo Cantù ospita la Urania Milano nel primo derby di giornata. Derby che oltretutto si rinnova per la terza volta, dopo la partita di Supercoppa e la prima di campionato. Partita che varrà  la pena guardare solo per la sfida a oltranza tra due dei migliori Playmaker in circolazione nella categoria: Rogic – Potts, che si daranno battaglia a suon di assist e punti. A proposito di partite da vedere assolutamente per lo spettacolo, torna in campo la Vanoli Cremona che sfida fuori casa la UCC Assigeco Piacenza, in una sfida che promette scintille. Piacenza diverte e si diverte, e ha in quintetto base il miglior Rimbalzista, il miglior Assistman e addirittura il miglior Scorer del girone di andata: un trio, quello composto da Sabatini-Skeens-Mcgusty, che da inizio stagione sta infuocando i palazzetti di tutta Italia. I piacentini giocheranno in casa, in un PalaBanca che si prospetta gremito, ma di fronte ci sarà la corazzata Vanoli, che fa delle percentuali il suo punto di forza. Se lasci spazio ai tiratori, soprattutto dall’arco, Cremona ne approfitta e non spreca molte occasioni: Piacenza dovrà arrivare sufficientemente preparata soprattutto in fase difensiva, chiudere gli spazi e contestare i tiri avversari, per provare a regalare ai propri tifosi un’impresa da ricordare.

Se la Vanoli giocherà lontano da casa, a occupare le mura amiche al PalaRadi sarà l’altra cremonese, la Ferraroni Juvi, che attende la Kienergia Rieti. Sfida in questo caso di bassa classifica, che sarà fondamentale in chiave salvezza. Entrambe le formazioni sono appaiate a 6 punti, in fondo alla classifica (appena sopra una più modesta Stella Azzurra), ma attenzione alla Zona Playout che rischia di allungarsi come punti: vedere la concorrente allontanarsi potrebbe rivelarsi un duro colpo psicologico. Entrambe lotteranno con le unghie e con i denti quindi, anche se arrivano da condizioni fisiche differenti: la Ferraroni viene da 4 sconfitte consecutive, mentre Rieti ha poche settimane fa abbattuto una arrembante Reale Mutua Torino che appariva in splendida forma.

Proprio quella Reale Mutua arriverà a Roma per consolidare il quarto posto. Nonostante i 5 punti di distanza con Treviglio, arrendersi ora sarebbe deleterio, anche se non bisognerà sottovalutare la E Gap Stella Azzurra Roma, che ha sí ormai il “posto fisso” all’ultimo posto, ma ha vinto nell’ultima uscita il derby contro Latina, oltretutto segnando a raffica ben 95 punti lontano dal proprio parquet, complici i ritrovati Giachetti e Rullo. Se sarà stata la partita della svolta solo il tempo potrà dirlo. All’andata i Piemontesi annichilirono i capitolini con una splendida prestazione di Guariglia: la Stella Azzurra dovrà scendere in campo con grinta e determinazione  per vendicare le troppe sconfitte imbarcate subite. Per restare geograficamente nel Lazio poi, scenderà in campo giovedì anche la Benacquista Assicurazioni Latina, che attende al PalaBianchini la Novipiù Monferrato Basket.

Latina ha tanti problemi difensivi: tra disattenzioni di squadra, disorganizzazione in campo e mancanza di comunicazione in copertura, è la squadra che ha subito più punti nel girone di andata. Le molte pecche in fase difensiva spesso hanno pagato sul risultato finale e non hanno soppesato le ottime prestazioni individuali in attacco di Rodriguez – Lewis. Per i tifosi la speranza è che il mercato possa venire in soccorso di una squadra che soffre molto le transizioni e commette tanti falli di ingenuità, che si tramutano inevitabilmente in tiri dalla lunetta per gli avversari. Come se non bastasse, Monferrato gioca spesso cercando di creare spaziature per i tiratori, che si allargano e trovano spesso il canestro con successo, Formenti su tutti (48.5 % in stagione dai 6.75 metri). E come da titolo, c’è un altro derby in programma: Moncada Energy Agrigento – 2B Control Trapani. Al PalaMoncada in Sicilia si affrontano una delle sorprese di stagione contro una formazione, quella guidata da Coach Parente, che non soffre molto le trasferte: in 4 vittorie, la metà sono arrivate fuori casa. Sarà cruciale la lotta a rimbalzo tra i due giocatori su cui si incentra la difesa ad Area, ovvero i Rim Protectors Marfo e Carter, tra i quali si prospetta una battaglia a viso aperto.

Girone rosso

Anche nel girone rosso ci sarà spazio per un derby attesissimo: come sottolineato in apertura, la Fortitudo Kigili Bologna ospiterà la Tramec Cento. All’andata, a spuntarla fu una sorprendente Tramec, che alla Milwaukee Dinelli Arena abbatteva una rinnovata Effe reduce da una serie consecutiva di otto acquisti estivi. Oggi, le cose sono decisamente cambiate: Cento non è più una sorpresa, ma una vera e propria conferma, in grado di abbattere qualsiasi rivale e di fare sognare i propri tifosi. Nonostante l’ assenza per infortunio di Zampini e Zilli, i biancorossi non si sono fatti intimorire e hanno superato agevolmente anche Chieti nell’ultima uscita. Al PalaDozza però, le Aquile guidate da Coach Dalmonte hanno totalmente un altro ritmo rispetto alle trasferte: in casa finora non è arrivata nessuna sconfitta, e anzi sono arrivati due punti cruciali anche contro corazzate (vedasi Pistoia). Riuscirà Cento ad espugnare il fortino Biancoblú e a consolidare il primo posto o sarà la Fortitudo a prendersi la vendetta per la sconfitta dell’andata?

Rimanendo in ottica vetta della classifica, al PalaCarrara di Pistoia si giocherà una sfida di testa – coda tra Giorgio Tesi Group Pistoia e OraSí Ravenna. Condizioni diametralmente opposte per le due squadre: i toscani finora hanno fatto il loro e lo hanno dimostrato più volte, non perdendo punti per strada e centrando sempre il risultato quando partiva con il favore del pronostico. Ravenna è invece forse la delusione più cocente del girone, con tante imbarcate subite e i singoli non emersi come da aspettative. Inoltre, Pistoia è la formazione che ha raccolto più rimbalzi del “Rosso”, complice uno straripante Wheatle sotto canestro. Chi invece di punti per strada ne ha persi è sicuramente la Apu Old Wild West Udine, che torna al PalaCarnera ospitando la Tassi Group Ferrara. Tra le due c’è una sola posizione di classifica di differenza, ma è d’obbligo sottolineare le aspettative di inizio anno: i friulani arrivavano da una promozione sfumata all’ultimo la scorsa stagione e un campionato dominato, con molto da dimostrare quest’anno. Una squadra, quella di Coach Boniciolli, sulla carta nettamente superiore alle altre, che invece nelle ultime uscite è irriconoscibile. Ferrara invece sta disputando un campionato al di sopra delle aspettative, con tanti cambi in estate che si stanno però rivelando decisivi. Inoltre gioca meravigliosamente, portando moltissimi assist di squadra (1° per assist nel girone) ed evitando le azioni individuali fini alle statistiche personali. La sorpresa e l’eventuale sorpasso non sono un’utopia, ma questo vorrebbe significare per Udine tre sconfitte di svantaggio rispetto alle concorrenti. L’innesto di Gentile sarà la mossa giusta per risollevare la squadra prima che il destino della stagione divenga irrecuperabile?

L’altra friulana poi, la UEB Gesteco Cividale, vola in Abruzzo per sfidare la squadra fanalino di coda Caffè Mokambo Chieti. La Gesteco ha, al contrario della compagine udinese, decisamente superato le attese: appena neopromossa, Cividale è stata in grado finora di trasformare, guidata da uno straripante Rota, la propria casa in un fortino molto difficile da espugnare, sotto la spinta di un pubblico caldo al PalaGesteco. Gran parte del successo deriva inoltre dalla gestione del gruppo ai limiti della perfezione di Coach Pillastrini, il quale si è rivelato un vero maestro nella gestione degli ultimi possessi. Chieti dal canto suo paga le carenze difensive, in quanto in quintetto schiera il miglior Assistman del girone Saverio Bartoli che però non è stato in molte occasioni sufficiente per salvare il risultato. Tornando in tema primi posti, a Mantova giunge la Unieuro Forlì. Proprio quella Forlì di Antimo Martino che ha annichilito la Fortitudo in una sfida dai mille significati. Forlì ha un roster decisamente rinnovato ma prontamente amalgamato dal coach, che ha permesso di evidenziare il collettivo sopra i singoli. E affronterà una squadra che invece si appoggia proprio sulle sue Stelle, Anthony e Ross.

I forlivesi dovranno difendere a uomo dal palleggio se vorranno portare a casa i due punti dalla Grana Padano Arena. Se ci sono squadre che devono migliorare il proprio Roster con alcuni innesti, ce ne sono al contempo altre che i propri acquisti li hanno fatti, e si stanno già rivelando fondamentali. È il caso di Russ Smith, artefice delle recenti vittorie di una corsara HDL Nardò, che in quattro partite giocate ha una media pazzesca di 29.5 punti a partita. Vero è che sarà complicato mantenere a lungo queste medie, ma è altrettanto vero che l’americano ha dimostrato di riuscire ad adattarsi perfettamente alle difese avversarie, anche le più compatte come Udine. Di fronte ci sarà però una Umana Chiusi capace di strappare punti dalle grandi occasioni, come nella recente vittoria praticamente sulla sirena contro Cividale che ha gelato il pubblico del PalaGesteco. Si prospetta una partita decisamente emozionante soprattutto sotto il punto di vista degli scontri individuali tra Top Player come Medford – Smith. Infine giocheranno anche RivieraBanca Basket Rimini e Allianz Pazienza San Severo, in quello che è a tutti gli effetti uno scontro salvezza. San Severo ha purtroppo avuto il grande demerito di sbagliare alcuni appuntamenti cruciali in casa, soprattutto scontri diretti. Inoltre, le statistiche sul campo sono molto altalenanti: alcune sorridono, come Augustin Fabi che è il tiratore con la migliore percentuale da tre punti del girone, ed Edward Lee Daniel miglior Rimbalzista del Rosso, ma che allo stesso tempo è invece nella Top 3 per palle perse, situazione che si crea spesso quando il Centro è costretto a portarsi in transizione dal palleggio. In sostanza, situazioni di gioco decisamente complicate da leggere nel prepartita, ma se San Severo riuscisse a contenere il centro Ogbeide, e in questo proprio Daniel avrà un ruolo fondamentale, sarà difficile per i padroni di casa impostare il gioco partendo dalla propria metà campo, nonostante la guardia da tenere d’occhio Jazz Johnson, che potrebbe ulteriormente confermarsi bestia nera di molte squadre.

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