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#BFCCrotone: nella mente dei mister – 3 nov

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Ripartire dopo 3 sconfitte consecutive non è mai facile, ma nonostante questo periodo negativo, la squadra non ha subito un grosso ridimensionamento, visto che le prestazioni sono comunque arrivate, e la fiducia intorno alla squadra continua a sentirsi. Certo, contro il Crotone ci si aspetta la vittoria, ma nulla è scontato, e guai a sottovalutare la squadra di Nicola.

Domani si affrontano le due squadre che tirano di meno verso la porta, e quelle che hanno segnato 0 gol nel quarto d’ora iniziale. L’aspetto però che dovrebbe far sorridere la squadra di Donadoni, è che i suoi rossoblu hanno subito solo 4 reti nel primo tempo, mentre il Crotone ben 13. Nella seconda frazione invece c’è equilibrio con le 8 reti subite, ma analizzandole  nel corso della partita, si nota un Bologna molto attento nella prima fase del match, ma allo stesso tempo poco coraggioso nell’andare ad attaccare la porta, visto che le segnature totali sono solo 9. Il Crotone in questo senso fa peggio, con 8 gol fatti. 
Insomma due squadre che segnano pochissimi e che attaccano male e poco la porta avversaria. 

Andiamo ora ad analizzare le probabili scelte dei due mister.

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A Casteldebole si sta pian piano svuotando l’infermeria, e soprattutto sono tornati in gruppo due colonne di questo inizio di campionato come Poli e Palacio. I due dovrebbero scendere in campo dall’inizio, in una formazione titolare che probabilmente sarà questa:

Da Costa; Krafth, Gonzalez, Helander, Masina; Poli, Donsah; Verdi, Palacio, Di Francesco; Destro. 

Il modulo potrebbe essere quel 4-2-3-1 provato con successo contro il Napoli. Oltre al match contro i partenopei non è stato riproposto anche per via di una quadra giusta trovata con Palacio unica punta, ma domani potrebbe essere la serata per far tornare al gol il nostro numero 10. Destro ha un disperato bisogno di esultare, e mettergli vicino un campione come il Trenza, potrebbe aiutarlo a segnare, sbloccandolo dal torpore. 

Oltre al modulo con tutti gli uomini offensivi in campo, potrebbe essere riproposto il 4-3-3. In questo caso dovrebbe stare in panchina uno tra Palacio (magari non in formissima) e Destro, a favore di un centrocampista come Crisetig o Nagy. 
Del resto non ci dovrebbero essere grosse sorprese, con la collaudata e confermatissima coppia Gonzalez-Helander a guidare la retroguardia difensiva. 

Crotone.

I rossoblu arrivano dal fantastico successo interno contro la Fiorentina, e vorranno sicuramente ripetersi in trasferta, dove per ora hanno faticato moltissimo. La squadra di Nicola infatti è l’unica insieme alla Spal, a non essere mai andata in vantaggio fuori dalle mura amiche, in cui ha guadagnato solo un punto dei 9 totali. 

Un trend che il Crotone cercherà di invertire al Dall’Ara, con questi probabili interpreti:

Cordaz; Sampirisi, Ceccherini, Simic, Pavlovic; Nalini, Barberis, Mandragora, Stoian; Trotta, Budimir. 

Nicola si affiderà ovviamente al solito 4-4-2, che gli consente di occupare bene tutte le zone di campo. Nalini e Stoian si renderanno utilissimi per dare ampiezza al gioco calabrese, mentre i due in mezzo detteranno i tempi del centrocampo, rimanendo molto vicini, per chiudere le linee di passaggio interne. In avanti il collante è Trotta, che è stato decisivo nel 50% delle reti segnate dalla sua squadra. L’attaccante infatti ha finora realizzato un solo gol, ma ha messo nelle condizioni di segnare un compagno per bene 3 volte. 

Se Donadoni si dovesse affidare al 4-2-3-1 sarà interessante il lavoro di Palacio tra le linee, dove cercherà di prendere alle spalle Barberis e Mandragora in mezzo. In fase di impostazione dovranno a turno abbassarsi Verdi e Di Francesco, per iniziare con qualità la manovra, mentre in fase di non possesso è probabile che i rossoblu formino un 4-4-1-1.

Il Crotone potrebbe sfruttare il lavoro delle due punte, che spesso rimangono vicine tra loro, per creare spazi sugli esterni, con le avanzate di Nalini e Stoian. Occhio anche agli inserimenti da dietro, soprattutto di Barberis, che è più incursore rispetto a Mandragora. 

Sarà un match complicato contro una squadra di tutto rispetto, che ha trovato la sua identità, e che sembra voler lottare per rimanere nella massina serie anche quest’anno. Il Bologna sulla carta è più forte, vediamo di dimostrarlo in campo!

 

(Fonte immagine: OttoeTrenta)

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