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VERSO TORINO-BOLOGNA – La partita di Siniša. Lukic e Vignato dal 1′, sarà Belotti contro Barrow

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williamhillnews.it


Si torna in campo con la tredicesima giornata di Serie A e con una sfida che potrebbe avere un peso particolare: Torino-Bologna è la sfida tra due squadre ferite che hanno bisogno di punti per aggiustare una classifica non troppo felice.

COME ARRIVA IL TORINO – Giampaolo, dopo la sconfitta contro la Roma condita da gravi errori arbitrali, non può più sbagliare. Continua la mezza rivoluzione dell’ex tecnico del Milan, a partire dalla porta dove ci sarà nuovamente Milinkovic Savic, in vantaggio su Sirigu. Nel 4-3-1-2, in difesa pronti Vojvoda, Bremer, Lyanco – favorito su Nkoulou -, e Rodriguez. La linea a tre ci centrocampo sarà formata da Linetty, Rincon e Gojak, favorito su Meité, mentre sulla trequarti non si tocca Lukic: in avanti pochi dubbi, pronti Bonazzoli e Belotti.

TORINO (4-3-1-2): Sirigu; Vojvoda, Lyanco (Nkoulou), Bremer, Rodriguez; Gojak (Meité), Rincon, Linetty; Lukic; Bonazzoli, Belotti.

COME ARRIVA IL BOLOGNA – Mihajlovic cerca continuità dopo il punto agguantato in extremis a La Spezia. Anche per il serbo diversi dubbi di formazione; nel 4-2-3-1, in porta ci sarà Da Costa (non convocato Ravaglia, infortunato), in difesa, pronti De Silvestri, Tomiyasu, Danilo e Denswil, in vantaggio su Paz. In mediana mancherà ancora Schouten, spazio a Dominguez e Svanberg, rispettivamente in vantaggio su Poli e Medel. Nessun dubbio sulla trequarti, ci saranno Vignato, Soriano e Barrow alle spalle di Palacio.

BOLOGNA (4-2-3-1): Da Costa; De Silvestri, Danilo, Tomiyasu, Denswil (Paz); Dominguez (Poli), Svanberg (Medel); Vignato, Soriano, Barrow; Palacio.

TERNA ARBITRALE – La gara sarà arbitrata da Pasqua della sezione di Tivoli, coadiuvato da Passeri e Caliari. Quarto uomo La Penna, mentre al VAR Maresca e Galetto.

STATISTICHE (Powered by OPTA) – Negli ultimi otto confronti di Serie A tra Torino e Bologna non si è mai ripetuto lo stesso risultato per due volte di fila: tre vittorie granata, due emiliane e tre pareggi (tra cui quello dell’ultima sfida di agosto, 1-1). La squadra di Giampaolo, inoltre, è rimasta imbattuto in 12 delle ultime 14 sfide casalinghe col Bologna in Serie A; in generale, solo contro la Fiorentina (39) i granata contano più successi interni che con il Bologna nel torneo (32 al pari della Roma). Il Toro non vince in casa da luglio contro il Genoa in campionato e ha raccolto appena tre punti (3N) nelle ultime otto partite interne di Serie A: non è mai arrivato nella sua storia a nove gare casalinghe di fila senza successi nel torneo. Sinisa Mihajlovic ha allenato i granata per 57 partite di Serie A tra il 2016 e il 2018, ottenendo una media punti di 1.37 a match: nell’era Cairo nel massimo campionato solo Mazzarri (1.51) ha registrato una media più altra tra gli allenatori del Torino. Dopo aver segnato cinque gol nelle prime tre sfide di A contro il Bologna, Belotti non ha più trovato la rete contro gli emiliani nei successivi cinque confronti di campionato. Barrow ha sbagliato tre dei quattro rigori calciati nel corso delle ultime due stagioni (uno con la maglia dell’Atalanta, due con quella del Bologna, entrambi contro lo Spezia, in campionato e Coppa Italia).

Sarà una partita dal peso enorme, quella tra Torino e Bologna: una vittoria potrebbe essere determinante per il prosieguo della stagione. Parola al campo, come sempre.

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