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Uber Alles: la Progresso sconfigge Sesto San Giovanni e vola in semifinale di Coppa Italia – 23 Feb

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Foto di Lele Carl Malaguti.


Dopo la grande vittoria nel derby contro Faenza, la Progresso si sposta da Bologna per recarsi ad Alessandria, sede delle Final Eight di Coppa Italia 2017/2018. I quarti di finale per la squadra di Giroldi si prospettano infuocati, trovandosi di fronte la capolista del girone nord del campionato di A2, la Geas Sesto San Giovanni, che nonostante la propria posizione privilegiata di classifica nell’ultima giornata ha perso per 59-60 contro Scrivia, compagine che staziona al quinto posto in campionato. Le ragazze del Civ invece hanno dimostrato una grande forza e compattezza riuscendo a domare una Faenza davvero pericolosa, che sul piano fisico ha creato più di qualche grattacapo alle petroniane.

Il primo quarto inizia subito con un paio di passaggi a vuoto delle due squadre, che si dimostrano però molto aggressive e determinate a portare a casa il bottino pieno. La gara si sblocca dopo un minuto e mezzo con la tripla di Barberis, alla quale segue l’appoggio a canestro di Ercoli per Sesto San Giovanni. Tassinari successivamente si guadagna d’esperienza due liberi costringendo Barberis al fallo, realizzandoli entrambi e nelle due azioni successive Brevini accorcia con un piazzato dal pitturato, prima del sottomano di Storer per il -1 Bologna. La squadra meneghina sfrutta i centimetri sotto canestro di Ercoli per un appoggio semplice, tamponato da una realizzazione su due di Tassinari dalla lunetta, prima dell’azione del sorpasso bolognese: Cordisco rimette in gioco per Tassinari che esce dai blocchi, penetra a canestro e scarica fuori per Brevini, che da dietro l’arco non perdona la Geas. Brevini la piazza da due per allungare ancora, ma Ercoli continua a fare il bello ed il cattivo tempo sotto canestro, dovendo però cedere successivamente alla transizione letale di Tassinari che permette a Bologna di concludere il primo periodo sul +4.

La seconda frazione viene inaugurata da una tripla di Galbiati allo scadere dei ventiquattro, con Arturi che la emula nel possesso successivo annullando il vantaggio delle biancoblù e riportando la propria squadra sul +2. Meroni lavora spalle al ferro un gran pallone producendo due punti di alta fattura e che riportano in equilibrio la gara. A metà quarto D’Alie riceve un ottimo scarico di Brevini in penetrazione, concretizzando il possesso con un sottomano perfetto, al quale segue una realizzazione su due di Tassinari dalla lunetta. Sul finire del quarto Barberis trova due punti facili in appoggio, ai quali risponde Storer che trova il fondo della rete da pochi passi e porta le squadre a riposo sul 19-22.

Rientro col botto in campo per la squadra bolognese, grazie alla playmaker felsinea D’Alie che oblitera ben quattro punti nei primi due possessi petroniani, in aggiunta ai due di Brevini da sotto canestro. La risposta della Geas è veemente, con le due bombe dalla distanza di Arturi e Barberis per accorciare il gap di prepotenza. La risposta della squadra di Giroldi è affidata a Cordisco, che attacca il ferro con grande personalità portando in cascina due punti importanti, trovando però una grandissima risposta da parte delle lombarde con un canestro di Panzera da lunghissima distanza, seguito dal tiro in sospensione di Barberis che riporta la gara in perfetto equilibrio. La numero 14 meneghina è incandescente e decide di alzare la temperatura anche in campo, con una tripla prepotente che porta la Geas sul +2 a 3:40 dal termine del quarto. Nel finale di frazione Storer porta la Progresso al pari, Ercoli fa rimettere il naso avanti alle lombarde, ma ci pensa Tassinari da dietro l’arco a rilanciare le felsinee e chiudendo il quarto sul 34-36 per Bologna.

L’ultimo spezzone di gara inizia con un gran canestro in girata di Gambarini, con D’Alie che in ombra per gran parte della gara si produce in una rubata con canestro in appoggio per il +2 delle petroniane, seguito dai centri di Tassinari dai due vertici del pitturato per il +6 dopo due minuti e mezzo di gioco. Arturi prova ad opporsi mettendo a referto due liberi su due, ma Nannucci pesca il coniglio dal cilindro con una bomba dalla distanza che permette alle biancoblù di allungare. Le meneghine però non ci stanno e si esibiscono in una rincorsa davvero esemplare, con i centri di Arturi, Schieppati e la tripla di Barberis, raggiungendo il pari. L’azione successiva vede Panzera andare in lunetta ed insaccare due liberi su tre, trovando Nannucci pronta a rispondere dall’angolo con la tripla del sorpasso. Breve scambio di canestri tra le due squadre, con Tassinari e Barberis che fanno registrare i loro nomi sui taccuini degli addetti ai lavori, prima dei centri di Brevini ed Ercoli che portano il punteggio sul +1 per Sesto San Giovanni. D’Alie subisce un fallo con Bologna in bonus ed insacca i due liberi a dodici secondi dal termine. La Geas prova l’ultimo assalto all’arma bianca sfruttando un timeout, vanificato dal rimbalzo catturato da Nannucci che mette il pallone in cassaforte e mette un’ipoteca sulla gara: la numero 55 subisce fallo, va in lunetta, sbagliando entrambi i tiri liberi, ma si reimpossessa del pallone mantenendone il possesso fino ad esaurire i secondi restanti.

Vittoria di grande carattere per la Progresso, in una partita tirata fino all’ultimo e parzialmente condizionata da vistosi errori arbitrali nel finale. In semifinale la squadra di Giroldi incontrerà domani alle 14 l’Alpo Villafranca Verona, che ha sconfitto San Giovanni Valdarno per 63-70, sempre presso il Palacima di Alessandria.

 

Parziali

Primo quarto: 11-15

Secondo quarto: 8-7

Terzo quarto: 15-14

Quarto quarto: 18-17

Finale: 52-53

Marcatrici

 

Geas Sesto San Giovanni

Barberis 16, Ercoli 10, Arturi 10, Panzera 8, Galbiati 4, Schieppati 2, Gambarini 2

Progresso Matteiplast Bologna

 

Tassinari 14, D’Alie 13, Brevini 12, Nannucci 6, Storer 6, Meroni 2

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