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L’Akronos difende il fortino fino alla prima sirena, poi dilaga la Virtus: al PalaSport Einaudi passa Bologna 56-88

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Ciamillo/Castoria

 

 

 

AKRONOS TECH MONCALIERI – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 56 – 88 (16-12; 31-43; 44-64)

Akronos Tech Moncalieri: Tagliamento 3, Landi, Sklepowicz 3, Reggiani 2, Landi, Katshitshi 4, Westbeld 23, Mitchell 17, Salvini 2, Nicora, Jakpa, Giacomelli 2. All. Marco Spanu.

Virtus Segafredo Bologna: Del Pero 5, Pasa 11, Rupert 8, Barberis 8, Dojkic ne, André 16, Zandalasini 11, Orsili 14, Parker 4, Laksa 11, Cinili ne. All. Giampiero Ticchi.

Arbitri: Mattia Eugenio Martellosio, Claudia Ferrara, Edoardo Ugolini.

 

Tiri liberi: MO 12/16 (75%); BO 14/17 (82%).

Rimbalzi: MO 33; BO 34.

Falli: MO 16; BO 17.

Tiri da 2: MO 16/46 (34%); BO 25/40 (62%).

Tiri da 3: MO 4/14 (28%); BO 8/19 (42%).

 

QUINTETTI INIZIALI

Akronos Tech Moncalieri: Reggiani, Westbeld, Tagliamento, Mitchell, Katshitshi, .

Virtus Segafredo Bologna: Pasa, Laksa, Zandalasini, Parker, Rupert.

 

Reduce dall’amara sconfitta di mercoledì sera in Eurolega contro Valencia, la Virtus di coach Giampiero Ticchi si reca nella tana dell’Akronos Moncalieri alla ricerca di due punti fondamentali per rimanere nella scia di Schio e Venezia.

L’avvio di contesa arride alle bianconere, subito avanti di quattro lunghezze grazie a Rupert, ma Tagliamento prima e Westbeld poi accorciano, fino alla tripla di quest’ultimo per il contro sorpasso (10-8 a 4:07). Vantaggio che verrà mantenuto, tranne una breve parentesi dopo il canestro di Pasa, sino alla prima sirena, con sei punti di Mitchell per fissare il punteggio sul 16-12.

Gioia che, però, dura poco: dopo un iniziale batti e ribatti, l’ago della bilancia nel secondo periodo si sposta pesantemente in favore di Bologna, trascinata da otto punti di Zandalasini. Non solo i canestri dell’ala azzurra a sospingere verso l’alto la Segafredo, fatta volare anche dai centri di una strepitosa Andre’ e Orsili, autrici rispettivamente di dieci e sette punti. Dall’altro lato della barricata è Westbeld a mantenere alto il vessillo dell’Akronos, predicando purtroppo nel deserto e vedendo chiudersi il sipario sulla seconda frazione di gara con le ospiti avanti di dodici.

Il vantaggio esterno in doppia cifra non viene minimamente insidiato da Moncalieri: in uscita dalla pausa lunga, le piemontesi si affidano alle certezze Mitchell e Westbeld, di cui Bologna vanifica ogni gioco di prestigio. Le emiliane, in pieno controllo dell’incontro, ergono a difesa del proprio bottino le torri Andre’ e Rupert, trovando addirittura con Pasa il canestro del +22  (38-60 a 2:56).

Le straniere di casa abbozzano un tentativo di rimonta, ma la pioggia di canestri bianconera lo spegne sul nascere e, dopo nemmeno cinque minuti, è +30 Virtus. Scivolata in fondo al baratro, per l’Akronos resta solamente da attendere la sirena finale, che arriva dopo i centri di Giacomelli e Salvini, senza riuscire ad evitare una pesantissima sconfitta.

Finisce così al Palazzetto dello Sport Einaudi: Bologna batte Moncalieri 56-88.

Arriva così la quarta sconfitta in sei gare per le ragazze di Marco Spanu, la seconda consecutiva dopo il successo casalingo ottenuto contro Crema due giornate fa. A nulla sono valsi i canestri di Mitchell e Westbeld, quest’ultima migliore dell’Akronos con una doppia doppia da 23 punti e 11 rimbalzi, uniche giocatrici in doppia cifra dell’organico piemontese.

Trionfa, invece, la Virtus di coach Ticchi, archiviando la delusione di mercoledì scorso grazie ad una sontuosa prestazione delle proprie ragazze con ben cinque giocatrici in doppia cifra (Pasa, Zandalasini, Laksa, Orsili e Andre’).

A fine gara hanno commentato la partita l’head coach bianconero, insieme ad Andre’:

Ticchi: “Trasferta a Moncalieri dove abbiamo giocato una partita che siamo riusciti a disputare come ci eravamo prefissati, volevamo giocare con intensità ed aggressività. Ovviamente gli obiettivi di campionato sono diversi per cui siamo stati poi bravi a portarla a casa, facendo crescere l’intensità durante la gara, ma abbiamo bisogno di crescere. Prendiamo gli aspetti positivi e cercheremo di farli nostri, lavorando sulle cose che non ci sono piaciute per non ripeterle”.

 

 

Andre’: “E’ stata una buona partita nonostante la partenza a rilento, che non ci possiamo permettere. Alla fine siamo state in grado di rispondere tutte presente e cercheremo di continuare cosi. Mercoledi abbiamo una partita tosta, con una squadra molto fisica, cosi come lo sarà Geas alla prossima in casa: il nostro obiettivo è portare a casa più punti possibili”.

Una vittoria di squadra che fa ben sperare Società e tifosi, in vista della seconda giornata di Eurolega, coincidente con l’esordio casalingo questo mercoledì alle ore 20:30 sotto i riflettori del Paladozza contro il Tango Bourges Basket.

 

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