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La domenica dei motori – F1 GP del Messico

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formula1.com

Max Verstappen domina in Messico e conquista la 14^ vittoria stagionale: è record per l’olandese, battuti Schumi e Vettel. Sul podio anche Hamilton e Perez. Weekend anonimo per le Ferrari sempre molto lontane dalla vetta, quinto Sainz e sesto Leclerc.

Ottimo lo scatto di Verstappen che conserva la prima posizione, mentre alle sue spalle Hamilton beffa il compagno di squadra Russell, superato anche da Perez. Quinta e sesta le Ferrari di Sainz e Leclerc. Partenza negativa purtroppo per Bottas, che da sesto scivola in nona posizione. Il solito Verstappen ci mette appena tre giri per mettere due secondi tra sé e Hamilton, Lewis però risponde con il giro veloce alla sesta tornata e tiene Verstappen nel mirino. Al sedicesimo giro di gara però super Max ritocca il giro veloce messo a segno da Hamilton e guadagna ancora qualcosa sul suo inseguitore. Al ventiseiesimo giro di gara Verstappen rientra ai box per montare gomma media, Perez intanto firma il giro veloce in 1:21.995. Poco più tardi, al trentesimo giro si ferma anche Hamilton, il britannico esce dai box con gomma dura. Sale così in prima posizione George Russell. Al trentacinquesimo giro Verstappen torna al comando per la sosta di Russell. Problemi per Lewis Hamilton intanto, a quanto pare il numero 44 fa fatica a far lavorare la gomma dura e di conseguenza non riesce a tornare nella scia del rivale Verstappen, ma anzi deve difendersi dagli attacchi di un arrembante Perez. Dopo quarantasei giri il vantaggio di Verstappen su Hamilton supera i dieci secondi, battaglia nelle retrovie per l’ottava posizione tra Ocon e Bottas. La reazione di Hamilton non si fa attendere, alza il ritmo il britannico riuscendo a guadagnare tre decimi a Verstappen, ma ormai l’olandese è troppo lontano e gestisce comodamente il suo vantaggio.

Al giro cinquantacinque arriva una penalità di dieci secondi per Daniel Ricciardo a causa del contatto che ha causato il ritiro di Tsunoda. Le due Ferrari pagano ben 50 secondi di ritardo dal leader della gara. Costretto al ritiro Fernando Alonso, problemi al motore della sua Alpine. Al sessantanovesimo giro Ricciardo spinge come un dannato per riuscire a mettere oltre dieci secondi tra sé e Ocon, ciò gli permetterebbe di conservare un’ottima settima posizione. Giornata perfetta per Max Verstappen che vince in scioltezza il GP del Messico e conquista la 14^ vittoria stagionale, record assoluto per Max. Hamilton secondo davanti a Perez. Giù dal podio Russell, che ottiene però il giro veloce all’ultimo passaggio. Quinta e sesta le Ferrari di Sainz e Leclerc. Questa la top 10 del Gran Premio del Messico: 1 Verstappen, 2 Hamilton, 3 Perez, 4 Russell, 5 Sainz, 6 Leclerc, 7 Ricciardo, 8 Ocon, 9 Bottas, 10 Norris. 

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