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Radio Casteldebole Recap – Il punto sul Bologna in vista della delicata gara contro la Lazio

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crediti immagine: Bologna Fc


Quella che sta per finire è stata probabilmente una delle settimane più difficili degli ultimi anni del Bologna.
Una settimana di tensione, che si spera di poter scacciare domenica con una buona prestazione.
E’ stata la settimana che ha sancito, di fatto, la fine del rapporto tra Walter Sabatini e il Bologna, come comunicato dallo stesso Saputo lunedì.
E’ stata anche la settimana del ritiro per la squadra di Mihajlovic. Ritiro poi terminato mercoledì sera e che si spera abbia portato gli effetti desiderati, ma questo lo si potrà vedere solo contro la Lazio.
E’ indubbio che sotto esame ci sia l’intero staff tecnico, a cominciare proprio da Sinisa. Il malumore della piazza è ormai a tutti evidente, come dimostrato anche dallo striscione apparso a Casteldebole nella giornata di mercoledì. Striscione firmato proprio dalla Vecchia Guardia, poi prontamente rimosso.

L’unico modo per uscire da questo tunnel è mettere in campo domenica tanta determinazione e voglia di riscatto, nonostante arrivi al Dall’Ara una delle squadre più in forma del campionato: la Lazio di Sarri.
Lazio che ha giocato anche in Europa League ieri sera, vincendo per 2-0 sul Lokomotiv Mosca, e che quindi potrebbe risentire di un po’ di stanchezza. In quel caso dovrà essere bravo il Bologna ad approfittarne.
Più che al risultato (si sa, la Lazio è nettamente più forte), sarà necessario porre grande attenzione al tipo di prestazione che offriranno i rossoblù.
Questa mattina la squadra ha effettuato un lavoro atletico in campo e poi diverse partitelle di calcio-tennis, come riportato sul sito ufficiale del Bologna.

INDISPONIBILI
Detto che su Kingsley si hanno le idee molto chiare (ossia che tornerà con ogni probabilità dopo la sosta, e anche oggi ha continuato le terapie), su Schouten, invece, ci sono ancora diversi dubbi.
L’olandese sta accusando un forte fastidio all’anca che gli impedisce di correre bene, e questo lo sta portando ad essere poco sereno, motivo per cui il suo agente ha prontamente richiesto l’aiuto di un fisioterapista apposito. Anche oggi Schouten ha infatti continuato il suo programma di allenamento differenziato, come riportato sul sito del Bologna.
Lo staff spera di poterlo riavere a disposizione per la trasferta di Udine del 17 ottobre, dopo la sosta, ma nulla è ancora certo al momento.
Quello che è sicuro che il Bologna avrebbe un gran bisogno del rientro del suo centrocampista, viste le difficoltà che sta incontrando in mezzo al campo.
Alla lista degli indisponibili si è aggiunto ieri anche Adama Soumaoro. Il difensore ha infatti contratto il Covid, e rimarrà in isolamento fino ad un esito negativo del tampone.

PROBABILE FORMAZIONE
Per la gara di domenica, Sinisa Mihajlovic potrebbe pensare a una vera e propria rivoluzione, a cominciare dal modulo.
Va sempre più prendendo piede l’idea di una difesa a tre, davanti a Skorupski, composta da Medel, Bonifazi e Theate, con De Silvestri e Dijks (che potrebbe prendere il posto di Hickey) che avanzerebbero a fare gli esterni di centrocampo, insieme a Svanberg e Dominguez.
In avanti, dietro ad Arnautovic, potrebbero agire Soriano e Barrow (che, dopo l’ultima partita in cui è sembrato in gran spolvero, vuole riprendersi il Bologna).

Insomma, una gara che potrebbe dire molto sul futuro di questa squadra, con Saputo sempre vigile e attento, ma soprattutto sempre pronto a prendere provvedimenti qualora le cose, in campo, dovessero prendere una brutta piega.

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