Nightline – BFC-Inter, Inzaghi punta sul Cile; Catania, 48 ore per sistemare i conti e finire la stagione; Doping, Moraschini squalificato per un anno; Frecce azzurre, iniziano i raduni

L’Inter a Bologna. Si avvicina la sfida nel giorno della Befana (alle ore 12:30). Al Dall’Ara, il Bologna ospiterà un Inter con un punto interrogativo grosso quanto una casa: giovedì scatteranno dieci giorni infernali per i nerazzurri, perché, oltre ai rossoblu, Inzaghi dovrà fare i conti con Lazio, Juve e Atalanta. Il tecnico del Biscione, infatti, dovrà studiare rotazioni mirate per l’imminente tour de force, poiché Calhanoglu e Dzeko (le due perle della squadra) sono out. C’è aria di pista cilena per sostituire i due big, con Vidal favorito su Gagliardini in mediana e Sanchez in vantaggio su Correa per affiancare Lautaro. Passare anche a Bologna permetterebbe ai nerazzurri di sedersi poi sulla poltrona più comoda, consapevoli che negli scontri diretti della serata Milan, Roma, Juve e Napoli si toglieranno punti.

Caso Catania. Il Calcio Catania ha ancora 48 ore di tempo per mettere a posto i conti e continuare così l’attività agonistica fino alla fine della stagione. La sezione fallimentare del Tribunale etneo, nel pomeriggio, ha concesso un tempo strettissimo allungando la proroga dell’esercizio provvisorio del ramo d’azienda per fare rispettare le richieste avanzate lo scorso 21 dicembre. Ma mentre la società siciliana ipotizzava un esercizio provvisorio di trenta giorni, il Tribunale – dopo una camera di consiglio durata sei ore – ha ristretto lo spazio di azione temporale a due giorni, fino al 5 gennaio. 
I dirigenti etnei hanno cominciato l’ennesimo vertice con i legali e il direttore generale Maurizio Pellegrino ha riunito lo staff tecnico aspettando segnali dai soci della Sigi che avevano già versato 300 mila euro, la metà della somma richiesta, per avere una proroga di due mesi. I tifosi sono più inviperiti che mai e i giocatori, con il mercato di riparazione aperto, stanno valutando altre soluzioni per tentare di sganciarsi.

Doping Moraschini. Il Tribunale nazionale antidoping ha accolto la richiesta della Procura federale squalificando per un anno Riccardo Moraschini, esterno dell’Olimpia Milano, che era stato trovato positivo al Clostebol Metabolita dopo un controllo da parte della Nado Italia, il 6 ottobre 2021. La Procura aveva proposto al giocatore il patteggiamento di un anno di squalifica, rifiutato con la speranza di ricevere uno stop molto ridotto.

Frecce Azzurre. l’Italia del tiro con l’arco non perde tempo ed è ampiamente proiettata alla nuova stagione agonistica. Il 2022 comincia con le Nazionali azzurre in raduno. Gli olimpici si riuniscono oggi al CTF di Cantalupa (To), da oggi fino al 12 gennaio. Gli altri? La nazionale giovanile a Rovereto (dal 2 al 5 gennaio la classe allievi, dal 5 all’8 gennaio i juniores). I compound a Latina dal 2 al 6 gennaio e i paralimpici andranno a Cantalupa dal 12 gennaio. Il primo appuntamento agonistico riguarderà la nazionale para-archery, che dal 18 al 27 febbraio volerà a Dubai per i Mondiali paralimpici outdoor.

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