La Rari Nantes Bologna cade in casa contro il Plebiscito Padova

Certamente l’obiettivo di serata di Bologna era quello di contenere i danni, e si può dire che la Rari Nantes è riuscita in buona misura ad ottenerlo: i quarti di gioco sono tutti sostanzialmente equilibrati (ad eccezione dell’ultimo, terminato 1-5) e la RariRosa è riuscito ad esprimere un gioco dinamico e a tratti anche divertente. Padova, certamente, ha pagato la fatica accumulata nei giorni scorsi ad Ostia, dove si è svolta la fase finale di Coppa Italia (ed ha conquistato l’argento perdendo solo in finale contro l’Orizzonte Catania per 7-9) ma nel corso dei quattro tempi ha sempre tenuto in pugno la partita contro le avversarie emiliane, dagli obiettivi stagionali ben diversi.

Il primo gol della partita è proprio della squadra di casa, con Altamura che dopo due minuti di gioco coglie l’1-0 grazie ad un ottimo taglio in velocità. A sbloccare le venete è Queirolo in controfuga, seguita a ruota da Barzon, che ribaltano il punteggio sul 1-2. Perna con un’insidiosa palomba supera Teani ristabilendo l’equilibrio tra le due squadre, ma prima l’ex rossoblù Centanni poi Casson fanno terminare il primo tempo di gioco sul 2-4. Altamura in superiorità porta a due le sue marcature, ma Padova è bravo a restare in controllo e si porta agevolmente sul 3-7 al cambio campo delle due squadre. Nel terzo tempo Altamura si concede il tris in contropiede dopo la rete di Citino dal centro, e sul finale del parziale c’è il tempo per la rete di Mazzia che assorbe bene dal palo e segna in superiorità numerica il quinto gol della Rari Nantes. Gli ultimi 8 minuti di gioco sono forse i peggiori per l’ormai stanca squadra di casa, che subisce cinque gol di fila trovando la rete solo ad inizio parziale con nuovamente una super Altamura che insacca in superiorità numerica portando a quattro le reti personali.

Partita senza storia quella andata in scena allo Sterlino, utile esclusivamente alle due squadre dal lato veneto per la preparazione della fase playoff, dall’altro emiliano nell’attesa delle evoluzioni della parte bassa della classifica e in preparazione dell’unico match alla portata di questo finale di campionato, la partita contro Trieste del 22 marzo nelle mura amiche. Da segnalare per Bologna l’assenza della magiara Toth e della canadese Lekness, che ha permesso tuttavia ad Andrea Posterivo di convocare e far giocare qualche minuto le due giovanissime atlete Giada Gnassi (classe 2008) e Giorgia Gavioli (classe 2006), che hanno provato l’emozione di bagnare il proprio esordio in vasca con campionesse olimpiche come Vanda Valyi, Elisa Queirolo e Laura Teani.

Il prossimo appuntamento della Rari Nantes sarà mercoledì 15, quando la rosa emiliana dovrà fare i conti con le fresche campionesse della Coppa Italia (e detentrici dell’ultimo scudetto) dell’Orizzonte Catania nella piscina di Nesima alle ore 15.00. Appuntamento proibitivo per Perna e compagne, utile esclusivamente, come il match contro Padova, a scaldare i motori per il delicatissimo sprint finale che attende la formazione bolognese.

Il tabellino:

RARI NANTES BOLOGNA 6

CS PLEBISCITO PADOVA 15

Rari Nantes Bologna: Sesena, Repetto, Perna 1, Gnassi, Mazzia 1, Redaelli, Morselli, Lepore, Marchetti, De Vincentiis, Altamura 4, Gavioli, Guidoreni. All. A. Posterivo.

Plebiscito Padova: Teani, Barzon 2, Valyi 1, Citino 2, Queirolo 1, Casson 2, Millo 1, Dario, Mckelvey 1, Meggiato 2, Centanni 3, Al Masri, Giacon. All. S. Posterivo.

Arbitri: Braghini, Valdettaro.

Parziali: 2-4, 1-3, 2-3, 1-5.

Note superiorità: Bologna 4/6, Padova 6/14 + 0/1 rigori.

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