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Fortitudo, i biancoblù soffrono all’inizio ma poi mettono sotto Imola, finisce 90-79 al PalaDozza

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Mauro Donati

“Giocare contro Imola è un test importante, che anticipa Treviso e Udine. Domani sarà importante l’approccio alla gara, dovremo cercare di dare il meglio”. Queste le parole di Antimo Martino alla vigilia del primo derby stagionale, che coincide con il ritorno in campionato sul parquet del PalaDozza, avversario Le Naturelle Imola Basket.

I biancoblù per questa sfida dovranno fare a meno di Mancinelli, alle prese con un infiammazione al menisco e di Hasbrouck, non al meglio, ritrovando però un Cinciarini a pieno servizio; gli ospiti invece recuperano in extremis Prato, che avrà spazio nell’arco della gara, ma che non essendo ancora al meglio dovrà essere gestito in maniera ottimale.

LA PARTITA

Di Paoloantonio decide di partire dal primo minuto con Fultz, Bowers, Crow, Raymond e Simioni; Martino risponde inserendo dall’inizio sul parquet Fantinelli, Cinciarini, Rosselli, Leunen e Pini. Primo possesso di marca Imola, che fa registrare il primo canestro del match con Simioni. Pronta risposta di Rosselli ai liberi, ma gli ospiti impattano meglio questo inizio di gara, incidendo un parziale di 2-8. I biancoblù subiscono la maggiore fisicità di Imola, ma aumentano i giri al motore a metà quarto grazie ai centri di Sgorbati, Leunen e Fantinelli, che riportano in perfetto equilibrio la partita. Molte imprecisioni da parte degli uomini di Martino, che sbagliano troppo durante la costruzione della manovra, senza trovare una continuità realizzativa. Sul finire di parziale, Leunen e Sgorbati combinano per 5 punti, ma il jumper di Fultz chiude i primi 10’ sul 17-19.

Rientro dal mini break che vede Imola mantenere il pallino del gioco ed andare a referto con Raymond, che concretizza un gioco da tre punti. Ma la situazione di vantaggio ospite dura poco: Sgorbati e Cinciarini masticano il vantaggio imolese con tre triple consecutive, Leunen completa l’opera, mandando a canestro Fantinelli e Rosselli, regalando il primo vantaggio della gara alla Fortitudo. Timeout per Di Paoloantonio, ma il break non giova a Imola: Cinciarini insacca ancora un canestro pesante da dietro l’arco, il terzo della sua gara, seguito dal “Professore”, che con un appoggio al vetro chiude le realizzazioni del parziale, mandando le squadre negli spogliatoi sul 41-34.

L’intervallo non porta consiglio all’Andrea Costa: la Fortitudo ad inizio quarto incide un parziale di 13-6, staccando gli ospiti di quattordici lunghezze. Ma la squadra di Di PaoloAntonio ha ancora delle cartucce da sparare: Raymond suona la carica per i suoi, e insieme a Bowers, Prato e Fultz tirano fuori dal baratro Imola, riportandola a -6. Ma nel miglior momento dei biancorossi, la formazione di Martino affonda i canini al collo dell’Andrea Costa: i padroni di casa fanno girare magistralmente il pallone, costruendo canestri puliti da dietro l’arco, che diventano punti freschi dalle mani di Cinciarini, Leunen e Benevelli, riportando la Fortitudo sul +13 a fine terzo quarto.

Ultimi 10’ di gara con l’Aquila al comando, aperti da quattro punti di Sgorbati, molto positivo questa sera, soprattutto dalla lunga distanza con due conclusioni su due messe a segno. Si aprono gli spazi nel finale, con i giocatori di Imola che trovano ripetutamente la via del canestro grazie ai tagli di Simioni, Bowers e Raymond. Fortitudo che capisce gli errori e agisce di conseguenza, tornando ad aumentare l’intensità difensiva, mantenendo a distanza l’Andrea Costa e portando in porto la sfida per 90-79.

Squadra di casa che ha faticato ad entrare in partita, ma che quando ha iniziato a spingere sul serio ha scavato il solco con gli avversari, trascinata da un Cinciarini autore di 24 punti complessivi e da un Fantinelli quasi in tripla doppia (10 punti, 11 assist e 9 rimbalzi.

A fine gara i due coach si sono presentati in sala stampa per commentare la prestazione delle rispettive squadre:

Di Paoloantonio:

“Le condizioni di Prato mi preoccupano, speriamo che sia il meno grave possibile, ma ha avuto un problema al ginocchio. Riguardo la partita, inizialmente abbiamo provato a rompere il ritmo di Bologna, cercando di limitare il loro attacco. Successivamente si è bloccata la palla offensivamente, non riuscendo più a costruire i tiri come ad inizio gara. Era una sconfitta preventivabile, ora testa alla prossima. La zona? Era per togliere flusso all’attacco di Bologna, questa scelta ha pagato ma è stata brava la Fortitudo a segnare dal lato debole. Crow giornata storta? Al di là di come abbiamo costruito certe situazioni offensive, Bologna è stata brava a difendere forte sui nostri terminali offensivi”.

Martino:

“Felicissimo per questa vittoria, ottenuta non al completo. All’assenza di Mancinelli si è aggiunta quella di Kenny, che non abbiamo voluto rischiare. Per fortuna l’operato dei compagni ci ha permesso di preservarlo per le prossime gare. Sono molto contento, al di là dei numeri, perché era una partita in cui avevamo soltanto da perdere”.

La decisione di tenere fuori Hasbrouck?

“Temevamo Imola e non volevamo privarci di lui, ma nella mia testa c’era la speranza di non doverlo utilizzare”.

Cinciarini?

“Un’ottima risposta da lui, come da Sgorbati, molto positivo oggi. Ma non mi piace parlare dei singoli, ci tengo invece a sottolineare che la squadra oggi senza due titolari ha battuto una squadra ostica come Imola”.

“Oggi senza guardare la partita abbiamo fatto male la difesa sul pick&roll, ci sono molte situazioni difensive ed offensive su cui dobbiamo migliorare. Mi rendo conto che tenere calma questa piazza non è facile, i complimenti fanno piacere, ma dobbiamo essere bravi a gestirli. Non dobbiamo compiacerci nel breve termine, ma lavorare per l’obiettivo finale”.

“Per Treviso penso di avere di nuovo a disposizione Hasbrouck, mentre su Mancinelli ho qualche dubbio. Se Stefano non sarà in grado di dare il massimo, giocherà qualcun altro”.

I TABELLINI

1° quarto 17-19

2° quarto 41-34

3° quarto 68-55

Finale 90-79

 

Lavoropiù Fortitudo Bologna

Sgorbati 14, Cinciarini 24, Muzzi NE, Franco, Benevelli 7, Leunen 19, Prunotto, Venuto 3, Rosselli 12, Fantinelli 10, Pini 1, Hasbrouck NE.

Allenatore: Antimo Martino.

 

Le Naturelle Imola Basket

Ndaw, Montanari, Crow 7, Wiltshire NE, Fultz 11, Calabrese, Prato 8, Bowers 12, Rossi 2, Simioni 15, Benjamin 15, Magrini 7.

Allenatore: Emanuele Di Paoloantonio

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