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SBK – Melandri ritorna al successo, sua Gara 2. Rea, sorriso a metà – 19 Giu

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Sorriso Ducati. Rea sottotono ma sempre a podio. Pirelli stupisce ancora in negativo.

 

Dopo quasi tre anni di astinenza, il tricolore torna a sventolare in SBK. Marco Melandri, su Ducati ufficiale del team Aruba.it, centra il suo ventesimo successo nel mondiale delle derivate di serie, tornando ad esultare sul gradino più alto del podio come non gli accadeva dal lontano 2014 quando vinse gara 2, allora con l’Aprilia RSV4, sul circuito di Magny Cours. Una cavalcata in rimonta per il ravennate che, partito dalla quarta fila, si trovava già 6° al termine della prima tornata. A suon di sorpassi Macio si è portato alle spalle di Torres che comandava le ostilità dopo aver approfittato del problema tecnico del connazionale Xavi Fores, forzatamente costretto al ritiro. Una volta al comando, la leadership della Ducati n° 33 non è mai stata in discussione sino alla bandiera a scacchi che ha così riportato il sorriso al box della casa di Borgo Panigale dopo i nefasti avvenimenti che hanno condizionato la gara del sabato.

 

Completano il podio le due Kawasaki ufficiali, con il solito Rea davanti al compagno Sykes. Il campione del mondo è apparso, quest’oggi, in costante difficoltà sul circuito romagnolo, faticando nel mettere le proprie ruote davanti a quelle del connazionale. Bisogna necessariamente dire che le Verdone avrebbero potuto lottare solo per il piazzamento d’onore, se la malasorte non avesse Torres, causandone il ritiro per l’afflosciamento della propria gomma posteriore. Problema che si va a sommare a quello che, nel corso di gara 1, ha colpito VdMark. Ci attendiamo spiegazioni in merito da parte di Pirelli che si trova a dover fronteggiare due inspiegabili forature in soli due giorni.

 

La delusione arriva da casa Yamaha, che tanto bene aveva fatto solo 24 ore prima. Partiti male, i due piloti del team Pata erano riusciti a rimontare sino all’undicesimo passaggio in cui Lowes è incappato nella quarta caduta del weekend. VdMark salva onore e colori chiudendo quarto, ma pesa il distacco di oltre 13 secondi da Melandri. Bene invece le Aprilia che portano a casa punti importanti piazzandosi al 5° e 6° posto rispettivamente con Laverty e Savadori. Settimo Raffaele De Rosa con l’unica BMW rimasta in gara, mente chiudono la top ten Krummenacher e Mercado.

 

A punti anche Bradl, Badovini e Jesek. Ritirati Camier e Ramos a causa di problemi tecnici, mentre out per caduta Menghi e De Angelis.

 

Chiudiamo con un’immagine simbolica ancora nel ricordo di chi, non lontano dal circuito intitolato ad un altro grande pilota che troppo presto ci ha lasciati, Marco Simoncelli, poco meno di un mese fa ci veniva portato via tragicamente. Bye Nicky, you’re always in ous hearts…

 

(foto: Valentino Orsini)

 

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