Seguici su

Calcio

NIGHTLINE – Serie A, Cagliari-Salernitana 1 a 1, sardi e campani ancora ultimi. Tennis, Italia ok all’esordio sugli USA: 2-1. Domani la Colombia

Pubblicato

il

fonte immagine: Twitter ufficiale Federtennis


SERIE A – Si è aperto in serata il quattordicesimo turno del campionato di Serie A. Nella cornice della Unipol Domus di Cagliari è andata in scena la sfida tra gli isolani e la Salernitana, squadre che condividono l’ultimo posto in classifica. Il match è terminato 1-1, con il Cagliari in vantaggio al 76’ su rete di Pavoletti, e pareggio-beffa firmato Federico Bonazzoli allo scadere dei 90 minuti regolamentari. Le due squadre si trovano ora sempre all’ultimo posto con 8 punti.

ARGENTINA – Nella notte tra giovedì e venerdì, il River Plate si è aggiudicato il campionato argentino. Per i Millilnarios si tratta del 37mo titolo nazionale, il primo dal 2014. L’affermazione tra i confini nazionali è la prima da quando in panchina siede Marcelo Gallardo, che in bacheca aveva portato ogni possibile torneo raggiungibili a livello nazionale e continentale, a parte proprio il titolo nazionale.

COPPA DAVIS – Per il tennis italiano è il weekend del girone eliminatorio delle finali di Coppa Davis. Nella cornice del PalaAlpitour di Torino (reduce dalle ATP Finals), è andata in scena la sfida contro il Team USA. Tre match, due singolari e un doppio, che hanno visto l’Italia capitanata dall’ex tennista Filippo Volandri, orfana del suo numero 1 Matteo Berrettini, vincere 2-1 sugli americani: prima Lorenzo Sonego, padrone di casa a Torino, ha battuto Opelka con un netto 6-3 7-6. Subito dopo è stato il turno di Jannik Sinner che ha distrutto John Isner 6-2 6-0. Incontro in ghiaccio, e sconfitta indolore in serata per l’inedito doppio Fognini-Musetti 7-6 6-2. Da sottolineare che per l’Italia Sonego, Sinner e Musetti erano all’esordio in Coppa Davis. Domani si replica il medesimo programma contro la modesta Colombia.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *