Seguici su

Bologna

Il Gioco Della Torre: Bologna-Sassuolo – 05 Mar

Pubblicato

il


Partita fondamentale quella di domenica per il Bologna ed ancor di più per il Sassuolo. Partita difficilissima per i nostri colori, sia perché i tre punti valgono oro, sia perché il Sassuolo è quasi all’ultima spiaggia, ma il ritorno di Di Francesco in panchina, sarà uno stimolo ancora maggiore per i giocatori nero-verdi. Anche questa settimana, durante il caffè del dopo pranzo, il gruppetto di calciofili si è riunito per realizzare questa nuova versione de “Il Gioco della Torre”. Bologna-Sassuolo, viste le mancanze da ambo i lati e le novità sulla panchina degli ospini, non è la partita che ci saremmo aspettati una settimana fa. Vediamo di rispondere ai tre punti classici, di questa nostra rubrica.


Quali giocatori toglieremmo alla squadra avversaria e perchè (nella misura di tre) buttandoli, simbolicamente, giù dalla torre?

Il primo atleta da inserire in questa lista, sarebbe Berardi, ma essendo squalificato, dobbiamo optare per altri tre giocatori.

PEGOLO: Il portiere del Sassuolo è uno dei migliori della Serie A. Inspiegabile che dopo le ottime prestazioni della passata stagione con la maglia del Siena, non sia stato preso da squadra più blasonate (anche solo dal Bologna, tanto per dire). L’estremo difensore ospite ha salvato più volte la squadra da passivi imbarazzanti ed è stato anche artefice di ottimi interventi in partite in cui il Sassuolo altrimenti non avrebbe fatto punti. Visti i nostri problemi in fase realizzativa, avere davanti anche un buon portiere non ci aiuterà. E’ quindi il primo che andrebbe gettato virtualmente dalla torre.

CANNAVARO: Il neo capitano del Sassuolo (almeno in epoca Malesani) è l’uomo che potrebbe risollevare la difesa nero-verde. Nelle partite in cui sedeva in panchina Malesani, Cannavaro è stato spesso sfortunato, ma è l’uomo giusto per guidare una difesa che di una squadra che debba salvarsi, vista la sua esperienza ed il suo carisma. Speriamo che la fortuna non giri, e che Cannavaro continui a non fare la differenza…

FLORO FLORES: In assenza di Berardi, e nonostante Floccari e Sansone possano essere giocatori importanti col modulo di Di Francesco, scegliamo di gettare virtualmente dalla torre Floro Flores. Perché? Perché dei tre attaccanti che potrebbero giocare (ricordiamo che Berardi e Zaza sono squalificati) è il più prolifico, e perché così a memoria, è uno dei giocatori che spesso riesce a segnare contro il Bologna…

 

La Lega Calcio, volendo innovare e rendere più emozionante il procedere del campionato e su suggerimento dei presidenti Lotito e Zamparini e Pulvirenti, concede ad ogni allenatore una Wild card, per prelevare un giocatore dallo spogliatoio della squadra avversaria, che nella sua funzione/ruolo manca al nostro Bologna: chi sceglieremmo?

SANSONE: Essendo squalificato Berardi, e visto che da noi non giocheranno Cristaldo (squalificato) e Kone (infortunato), vorremmo poter utilizzare per questa partita Sansone. Sarebbe probabilmente il giocatore giusto da inserire come seconda punta, a fare movimento dietro Bianchi. Se Ibson fosse al 100% della forma, probabilmente saremmo arrivati alla decisione di puntare su Cannavaro o su Pegolo, nonostante nelle ultime partite la difesa sia andata meglio e Curci abbia salvato più volte il risultato.

 

Con Regno e Ballardini tracciamo una sorta di schema a protezione della difesa, utilizzando gli uomini più in forma che hai in organico. Per arginare l’avversario di turno, che tipo di organizzazione di gioco metteremmo sul panno verde?

Avendo out sia il greco che Cristaldo, ci verrà a mancare la seconda punta/trequartista e quindi l’uomo di movimento che dovrebbe raccordare il centrocampo con Bianchi. Ibson non è ancora apparso pronto per giocare titolare in quel ruolo, Christodoulopoulos si è ritagliato un ruolo importante in un altro ruolo e sarebbe rischioso spostarlo, e quindi l’unico che parrebbe giocare in quel ruolo sarebbe Moscardelli. Con tutto il rispetto e la stima per il simpaticissimo fenomeno romano, preferiremmo evitarlo. C’è fuori anche Morleo, e con Cech che non pare in forma, potrebbe essere tornato il momento di Laxalt? Punteremmo quindi, visto anche che bisognerebbe cercare di vincere, a puntare su due attaccanti di ruolo, ed un esterno più offensivo del solito, schierando l’ormai consueto 3-5-2, con questi uomini: Curci – Antonsson, Natali, Mantovani – Garics, Cristodoulopoulos, Perez, Krhin, Laxalt – Acquafresca, Bianchi.

 

 

Vediamo cosa succederà domenica prossima, tra Bologna e Sassuolo… ma vada come vada, sempre e comunque, FORZA BOLOGNA!

 

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

adv
adv

Facebook

adv