Il Resto del Carlino – Il Bologna è sempre più “orange”

“Se devo trovare una costante nei giocatori del Nord Europa, è la loro estrema professionalità: normalmente si tratta di persone serie, precise e organizzate. Dei Gran lavoratori, insomma”, ha detto ieri Bigon – durante la conferenza stampa di presentazione di Jerdy Schouten – come riporta Massimo Vitali de Il Resto del Carlino.
Ecco, potremmo mai paragonare il 1492 al 2019, sotto il punto di vista delle scoperte geografiche? Sì, perché in 109 anni di storia mai un giocatore olandese aveva vestito la maglia del Bologna. Dijks, l’anno scorso, ne è stato l’apripista, e visto com’è andata la premiata ditta Bigon-Sabatini ha pensato bene di insistere su questa linea.

Il giovane centrocampista proveniente dall’Excelsior è nato a Hellevoetsluis, cittadina di 40mila abitanti che dista 40 chilometri da Rotterdam. Denswil, invece, è nato a Zandaam, nella propaggine settentrionale dei Paesi Bassi, ad appena 15 chilometri da Purmerend, paese in cui è nato Dijks. Entrambe le città gravitano attorno ad Amsterdam, dove sia Stefano che Mitchell hanno trovato lo snodo fondamentale della loro – fin qui – carriera calcistica, esordendo in prima squadra nell’Ajax.

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