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Skov Olsen – Bologna: facciamo il punto della situazione

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Corriere dello Sport


Una leggera frenata c’è stata, e questo è fuori dubbio. Un lieve stop però non vuol dire trattativa saltata, quindi calma, sangue freddo e analizziamo bene la situazione spiegandovi come stanno davvero le cose.

Skov Olsen è arrivato sotto le Due Torri per fare le visite mediche perché il Club di Saputo lo ha convinto. Marco Di Vaio e i suoi collaboratori, guidati da Riccardo Bigon, hanno lavorato benissimo negli ultimi mesi per convincere il danese ad accettare l’offerta del Bologna, che in poco tempo è riuscita a costruire l’ossatura portante per la squadra della prossima stagione.

Andreas ha effettuato le visite mediche, le ha superate con successo e poi è ripartito verso casa. La scelta è spiegabile in questo modo: Skov Olsen è un ragazzo giovane che sta per fare il grande salto nel calcio che conta. Il Bologna non è un Club che punterà allo scudetto, ma passare in Serie A per un ragazzo del ’99 è una svolta importante non solo dal punto di vista professionale.
Skov Olsen ci sta pensando, non ha accettato offerte da altri Club, ma ha chiesto qualche giorno per decidere. La situazione appare ancor più tranquilla perché questi giorni liberi il danese ce li avrebbe avuti comunque a disposizione, visto che ha partecipato, così come Orsolini e Calabresi che raggiungeranno il gruppo verso la fine del ritiro di Castelrotto, all’Europeo Under 21.

Un no secco sorprenderebbe tutti, ed è anche l’opzione meno probabile. Il lieto fine quindi, con ogni probabilità, arriverà nei prossimi giorni, probabilmente la prossima settimana, con Skov Olsen che raggiungerà i nuovi compagni in ritiro.

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