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#MilanBFC: nella mente dei mister – 20 mag

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Siamo ormai agli sgoccioli di una stagione che non ha mai visto il Bologna brillare o vagare nell’oscurità. I rossoblu si sono trascinati stando nel mezzo, non raggiungendo mai momenti di forte entusiasmo, ma allo stesso tempo senza mai aver l’ansia per una retrocessione. 

Domani alla scala del calcio ce la giocheremo contro il Milan di Vincenzo Montella, un’occasione per conquistare, proprio alla fine della stagione, uno scalpo importante, contro una squadra che potrebbe chiudere il discorso Europa League proprio contro i ragazzi di Donadoni. Proprio così perchè i rossoneri vincendo, se la Fiorentina non dovesse battere il Napoli questa sera, potrebbe guadagnare matematicamente l’accesso ai preliminari della competizione europea, che nonostante una stagione mediocre, rappresenterebbe un raggiungimento di un obiettivo importante, che il Milan non agguanta da diverse stagioni. 

Il Bologna dovrà cercare di mettere il bastone tra le ruote ai rossoneri, per dare continuità alla buona prova contro il Pescara, cercando di dare anche un proseguo positivo al modulo provato contro i ragazzi di Zeman, cioè quel 4-2-3-1 con Verdi sulla trequarti. 

Il Milan invece, dopo la prova del 3-5-2 in quel di Bergamo, dovrebbe tornare al 4-3-3 con questi probabili interpreti:

Donnarumma; Gomez, Paletta, Romagnoli, Vangioni; Kucka, Montolivo, Pasalic; Deulofeu, Bacca, Lapadula

In realtà è complicato rappresentare nei numeri lo schieramento dei rossoneri di domani, ma dal punto di vista tattico si dovrebbero muovere cosi: sulla destra ho messo Gustavo Gomez che non agirà da vero e proprio terzino, ma rimarrà bloccato in difesa, per togliere a Deulofeu molti compiti difensivi; in mezzo le due mezz’ali dovranno essere molto accorte e sveglie nell’accorciare in fase difensiva sugli esterni rossoblu, che potrebbe contare su degli 1 contro 1 pericolosi sui terzini. E’ praticamente certo invece che davanti, vista la squalifica di Suso, si vedrà la coppia Bacca-Lapadula. E’ sicuro che nessuno dei due possa svolgere il ruolo di vero attaccante esterno, ed è per questo che si dovrà fare molta attenzione ai cross che arriveranno dalle fasce rossonere. 

Il Bologna ha le carte in regola per mettere in difficoltà questo Milan, che non vince da ben 5 gare. Una possibile arma sono i veloci uomini sulle fasce, che potrebbero andare a puntare i non bravissimi Vangioni e Gomez. In mezzo la partita sarà maschia e molto combattuta, e sarà interessante il duello Verdi-Montolivo sulla trequarti. Il milanista l’anno scorso è stato il giocatore con più palloni recuperati, frutto di una buona lettura delle linee di passaggio. In questo caso il movimento di Verdi dovrà essere costante per non dare punti di riferimento.

Tutti questi discorsi dando per scontato che Donadoni possa riproporre il 4-2-3-1, con questi uomini:

Mirante; Torosidis, Gastaldello, Helander, Mbaye; Donsah, Taider; Di Francesco, Verdi, Krejci; Destro

I ballottaggi riguardano la fascia destra, in cui Krafth potrebbe scalzare Torosidis, in difesa, tenendo conto dello stop di Maietta, Oikonomou cerca una chance dal primo minuto, e in mezzo al campo, dove Pulgar scalpita per una maglia da titolare, anche se per ora resta indietro rispetto ai compagni. Il cileno potrebbe esserci negli starting eleven, nel caso in cui si giocasse a 3 in mezzo, con Krejci che sarebbe il più indicato per sedersi in panchina. 

Mancano solo due match alla fine di questa stagione, per raggiungere la quota dello scorso anno serve 1 punto, chissà che non si riesca a superarla proprio domani, proprio alla scala del calcio. 

(Fonte immagine: Sportmediaset)

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